Tomas Palacios è un giocatore dell’Inter, ma per il momento solo virtualmente. Nonostante il club nerazzurro abbia trovato l’accordo per il trasferimento per 6,5 milioni più bonus e un’intesa di massima con il giocatore, la firma del difensore argentino stenta ad arrivare.
“Per farlo pure allenare con i futuri compagni (l’Inter ha volutamente evitato di chiedere un permesso speciale per aprirgli in anticipo le porte di Appiano) manca solo l’ultimo ok dalla Federcalcio argentina: non è ancora arrivato a causa di alcuni problemi pregressi, legati alla possibilità del club di Mendoza di riscattare il cartellino del giocatore alle condizioni stabilite con il Talleres. Oggi, però, dovrebbe essere la fine della telenovela”. A spiegarlo è Gazzetta dello Sport.
Accordo tra Rivadavia e Talleres
Si sblocca il trasferimento di Tomas Palacios all’Inter. Dopo che Independiente Rivadavia e Talleres nelle scorse ore hanno risolto alcune questioni burocratiche, il difensore classe 2003 è pronto a firmare nella giornata di oggi. Gli intermediari hanno raggiunto questa mattina hanno raggiunto la sede nerazzurra per sistemare gli ultimi dettagli. Nelle prossime ore il calciatore portrà firmare ed adempiere a tutte le pratiche per l’annuncio ufficiale.
Palacios, tutto risolto
“Palacios, tutto ok”. Così su X Fabrizio Biasin. Anche secondo i colleghi di Calciomercato.it il Talleres e l’Independiente Rivadavia, club proprietari del cartellino del difensore, hanno risolto tutti i cavilli che avevano rallentato la trattativa e mandato in standby la firma. Il giocatore dunque potrà finalmente siglare il contratto che lo legherà alla sua nuova squadra. La firma potrebbe arrivare già domani. Pronto per il 21enne un quinquennale, con scadenza a giugno 2029, a 500 mila euro a stagione circa.
Tomas Palacios è a Milano e ha già svolto le visite mediche.
Dall’Argentina: “Trasferimento non ancora chiuso”
Non è ancora chiuso il trasferimento all’Inter di Tomas Palacios. Cosa sta succedendo? Palacios ha svolto entrambe le parti delle visite mediche, ieri le ultime al CONI, in presenza dei suoi nuovi tifosi. Poi ci si aspettava la fumata bianca, ovvero la firma sul contratto. Invece, questo passaggio, sottolineato dall’arrivo del giocatore in sede, non c’è mai stato.
In queste ore frenetiche, il Talleres si è intromesso perché forse vuole qualcosa in più dall’Inter sulla percentuale della futura rivendita. A riportarlo è il periodista argentino Fede Acosta.
“Daniel Vila (ndr, presidente dell’Independiente Rivadavia, squadra in cui Palacios giocava in prestito) ha dichiarato che il trasferimento di Palacios all’Inter non è chiuso. È intervenuto il Talleres e la cosa si è complicata, nelle prossime ore si capirà. Oggi il difensore torna al CSIR ma fa pressioni affinché resti in Italia. È successo di tutto negli ultimi giorni”.
Bisogna capire cosa di preciso si intenda per ultimi giorni, dal momento che se il Talleres ha dato l’autorizzazione al giocatore di partire per l’Italia e fare le visite mediche, questo è avvenuto almeno due giorni fa. Quindi il problema è di queste ore. Ma, se l’indiscrezione è corretta, il giocatore sarebbe stato invitato a tornare in Argentina all’Independiente Rivadavia.
Lascia un commento