Paganini: “I voti al mercato delle big di Serie A: Juve da 9, all’Inter 8 perchè…”

E’ il volto del calciomercato della Rai, conduttore di ’90esimo minuto’ e reduce dall’esperienza vincente di Dribbling Europei: Paolo Paganini, in esclusiva per Virgilio Sport, dà i voti al mercato delle big.

“Partiamo dalla Juventus: è partita una vera e propria rivoluzione copernicana a partire dall’allenatore e andando a prendere tutti calciatori giovani, funzionali e di prospettiva. E’ mancata la ciliegina Sancho ma credo che questa operazione possa riproporsi a gennaio. Voto 9″.

“Al secondo posto vedo il Napoli davvero molto rafforzato con cifre spese da capogiro: oltre 150 milioni e senza vendere Osimhen. Al momento, anche se il nigeriano è in rottura totale con il club, credo che l’attacco dei partenopei possa essere inferiore solo a squadre del calibro del Real Madrid. E’ difficile credere che ora l’attaccante possa essere messo fuori rosa, da qui a gennaio è capire come possa essere gestita una situazione del genere. La trattativa vera era tra Osimhen e gli arabi ed è fallita per soli 5 milioni, il paradosso è che il Chelsea abbia potuto offrire al calciatore un ingaggio nettamente inferiore a quello che l’attaccante percepisce ora con il Napoli. Una cosa è certa: la squadra costruita per Antonio Conte è di altissimo livello. Voto 8.5″.

Riguardo l’Inter credo che non sia stato un mercato ‘scoppiettante’ ma altamente funzionale per rafforzare ulteriormente la rosa: Taremi e Zielinski sono calciatori di gran livello che comunque si ritaglieranno uno spazio importante nel corso della stagione. Voto 8″

“Non sono convinto particolarmente convinto del calciomercato del Milan che sta già vivendo di per sé una situazione un po’ particolare e non ne esce realmente rafforzata come organico della rosa al 31 agosto. Se dovesse però riuscire a prendere ora Rabiot, a parametro zero, allora potrebbe fare un salto di qualità. Voto 6.5.

“Riguardo la Lazio credo che abbia perso molti calciatori importanti senza rimpiazzarli: da Felipe Anderson, Immobile a Milinkovic Savic e Luis Alberto. Il tasso tecnico dei biancocelesti è sceso tantissimo e non c’è stato un ricambio dello stesso livello. Anche Casale lascia un buco enorme in difesa. Voto 4.5.“.

Di poco sotto la sufficienza il mercato della Roma che all’ultimo ha preso Koné, calciatore di gran sostanza. La difesa resta il problema, anche in vista della partenza di Smalling. Voto 5.5″.

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