Pavard: “Molto felice all’Inter, sono in un club fantastico. Qui per vincere il più possibile”

Benjamin Pavard in un’intervista a TeleFoot ha parlato del suo presente all’Inter e del ritorno in Nazionale con la maglia della Francia. Di seguito le dichiarazioni del difensore nerazzurro:

“Sono molto felice a Milano, mi sento molte bene: sono in un club fantastico, sono molto felice. Sono venuto all’Inter per vincere lo scudetto e la seconda stella e lo abbiamo fatto: ora il difficile è confermarsi, ma vogliamo vincere tutti i trofei possibili. I tifosi? Mi vogliono bene perchè vedono che onoro la maglia in ogni partita: è per questo che mi apprezzano. Se mi avessero detto che a 28 anni avrei vinto tutti questi trofei, non ci avrei creduto.

Ritorno con la Francia? Mi è mancata molto, è bizzarro guardare i miei compagni alla tv: ho approfittato per ricaricarmi e sono tornato più forte. Europeo? Preferisco giocare ma bisogna restare positivi per il gruppo: io ero pronto fisicamente è mentalmente, ma l’importante è il gruppo. C’è molto rispetto con Deschamps, se c’è qualcosa che deve dirmi per migliorare lo fa. Ritirarmi dalla Francia? No perchè amo la maglia e ho voglia di giocare: sono polivalente dove all’Inter gioco nella difesa a tre. Sarà l’allenatore a decidere, io sono pronto”.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Buone notizie per l’Inter in vista della sfida contro l’Empoli: Francesco Acerbi e Henrikh Mkhitaryan sono rientrati in gruppo e saranno disponibili per il match. Dopo il lavoro personalizzato di giovedì, il difensore è già tornato in piena forma, mentre il centrocampista armeno sembra recuperato. Lo conferma il Corriere dello Sport. La situazione di Davide […]

1 min di lettura

Luciano, noto anche come Eriberto, ha rievocato la sua esperienza all’Inter in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. L’ex centrocampista brasiliano brasiliano ha spiegato come il suo approdo in nerazzurro non sia stato accompagnato dalle condizioni ideali per esprimere al meglio il suo potenziale. «Non ero al massimo e fui sfortunato perché poco dopo il […]