Fabio Capello ha parlato alla Gazzetta dello Sport: “In generale mi è sembrata un’Inter molto diversa da quella che ricordavamo e aspettavamo, dalla squadra che di solito aggredisce alta e tiene la palla”.
Le parole di Capello
“Se c’entra la condizione fisica? Qualche sospetto ce l’ho… Tutte quelle che hanno giocato a Riad non sono brillanti come erano in precedenza. Basti guardare proprio Atalanta e Inter, le due che correvano di più prima della Supercoppa ora tirano un po’ il fiato. La verità è che ci sono dei giocatori fondamentali, anche perché fanno giocare bene tutti gli altri, titolari o riserve che siano. Mi riferisco, soprattutto, a Calhanoglu e Mkhitaryan. Quando non ci sono loro, gli altri che devono “comandare” vanno in difficoltà. Asllani dopo tre anni di Inter lascia ancora qualche perplessità: ci si illude che possa giocare stabilmente al posto di Calha, ma il turco è di un’altra categoria. Taremi, invece, non riesce a far vedere quanto fatto in Portogallo: qui non conclude, non è incisivo. Zielinski ce lo ricordavamo nel Napoli dello scudetto, ma anche lui sembra molto diverso”.
Lascia un commento