Primavera Inter, da Topalovic a Thiago Romano: top e flop

L’Inter è sempre stata attenta nei confronti dei giovani calciatori. Il suo settore giovanile è fiore all’occhiello in Italia e in Europa, sebbene di giocatori attualmente cresciuti nel vivaio che militano in prima squadra ce ne siano un paio: Di Marco e Di Gennaro. Eppure la Primavera dell’Inter è competitiva su tutti i fronti.

I talenti di mister Zanchetta

Attualmente la rosa di Zanchetta è seconda in campionato dietro alla Roma e in Youth League è prima con 19 gol fatti e 7 subiti, la migliore nel girone unico. Di talenti questa squadra ne ha parecchi, sebbene siano stati pochi i momenti in cui sono stati impiegati insieme. Fra gli osservati di mister Inzaghi i già noti Topalovic, man of the match contro il Genoa con eurogol su punizione, e Berenbruch, il metronomo del centrocampo. A seguire, Zanchetta, figlio del coach, e Cocchi, di cui sia parla un gran bene come futuro Di Marco.

Thiago Romano e Alex Perez: scomparsi

Sappiamo bene che l’Inter si muove molto in estate per accaparrarsi i migliori talenti in circolazione. La linea green di Oaktree segue quella di Suning. Nella calda estate 2024 i nerazzurri avevano acquistato a parametro zero Thiago Romano, argentino con passaporto greco, che militava nel Panathinaikos. Se ne parlava un gran bene, ma nelle 10 partite giocate (7 in campionato e 3 in Youth) non ha lasciato traccia. Così come il suo compagno Alex Perez, difensore centrale, “erede” di Bisseck, ma con l’infortunio facile. A dirla tutta, acquistato già infortunato. Il diciottenne è stato preso dal Betis con la formula del prestito con diritto di riscatto (500k), ma al momento ha giocato solo una partita, prima di tornare in infermeria.

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