Il rumore dei nemici, come lo battezzò nel lontano 2009 Josè Mourinho, c’è stato e ci sarà tutti gli anni. Quest’anno gli attacchi mediatici, per ovvie ragioni di classifica, più che dai rivali rossoneri e bianconeri arriva dal tifo partenopeo. Dopo la stoccata di settimana scorsa di Raffaele Auriemma, un nuovo attacco è arrivato via social da un altro giornalista napoletano, Carlo Alvino. Il mirino è sempre puntato su Simone Inzaghi, stavolta per via delle sue dichiarazioni sugli episodi arbitrali nel post Milan-Inter.
Il tweet di Alvino
“Questo è Simone Inzaghi. O se preferite il novello dottor Jekyll e mr. Hyde. A novembre diceva che lui non parlava di arbitri, non si permetteva di fare polemiche e si diceva pronto ad aiutare i direttori di gara, naturalmente lo disse quando Conte, dopo Inter-Napoli attaccò la gestione del Var. Oggi il tecnico nerazzurro addirittura fa l’elenco dei (presunti) torti subiti. Credibilità vicina allo zero assoluto e segnali di nervosismo evidente. Ma la stampa di regime questo cambiamento di Inzaghi sugli arbitri non lo ha notato e non ce lo farà notare. Il comandante dell’esercito delle “giovani marotte” vuole così”.
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