Cresce il peso di Oaktree tra i fondi di investimento e gli investitori istituzionali che detengono una quota del bond da oltre 400 milioni di euro emesso da Inter Media and Communication, in scadenza a febbraio 2027. Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, il fondo californiano ha incrementato la propria esposizione al debito del club nerazzurro tra il 2023 e il 2024.
Oaktree e Inter
Nel dettaglio, Oaktree ha acquisito due nuove quote: una da 1,6 milioni di euro tramite l’Oaktree Global High Yield Bond Fund, e un’altra da 1,1 milioni attraverso l’Oaktree Global High Yield Carbon Focus Fund. In entrambi i casi, si tratta di investimenti significativi: nel primo fondo, il bond dell’Inter rappresenta la seconda posizione più rilevante in Italia dopo la quota da 1,8 milioni nel bond di Optics Bidco (la holding di KKR che ha acquisito la rete TIM); nel secondo fondo, è secondo solo all’investimento nel bond di Neopharmed Gentili.
In totale, l’esposizione di Oaktree verso il bond dell’Inter è aumentata di circa 2,5 milioni di euro, confermando il crescente interesse del fondo nei confronti della situazione finanziaria del club.
Oaktree non è l’unico attore di rilievo tra i sottoscrittori del bond: tra gli altri investitori figurano nomi del calibro di BlackRock, UBS e Pimco — quest’ultimo indicato in passato come possibile opzione per Steven Zhang in una trattativa per rifinanziare il debito, poi naufragata. Altri istituzionali presenti sono Arcano Partners, T. Rowe Price, Eaton Vance, Six Circles Trust e Lord Abbett.
Resta intanto confermato il piano di rimborso del bond, che prevede le seguenti scadenze:
- 30 dicembre 2025: rata da 3,95 milioni di euro
- 30 giugno 2026: rata da 4,08 milioni
- 30 dicembre 2026: rata da 4,22 milioni
- 9 febbraio 2027: rata finale da 391,67 milioni di euro
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