L’Inter torna con un successo da Monaco di Baviera, infliggendo una sconfitta casalinga al Bayern che nelle coppe europee mancava da quattro anni.
Pagelle
Sommer 7,5 – Partita di grande sicurezza e di enorme qualità, nella quale ha messo in mostra tutta la sua grande esperienza.
Pavard 7 – Partita di grande concentrazione, anche nei piccoli dettagli. Ci teneva a far bene contro la sua ex squadra e non ha fallito l’obiettivo.
Acerbi 7,5 – Deve soffrire, ma anche lo spauracchio Kane deve inchinarsi al nostro difensore centrale.
Bastoni 7,5 – Soffre un pochino nel finale, ma per 70-80 minuti dimostra di essere probabilmente il difensore più forte del mondo.
Darmian 7 – Fa il suo dovere in pieno, anche con grande sofferenza, ma è sempre sul pezzo e non sbaglia mai quando è chiamato in causa.
Barella 7 – Il centrocampo tedesco abbina qualità e fisico, ma lui riesce comunque a dare un saggio delle sue qualità.
Calhanoglu 7,5 – Ha qualche pausa, ma nel complesso è lui a comandare il gioco e sappiamo benissimo che quando gira lui, gira tutta l’Inter. Monumentale in alcune fasi difensive.
Mkhitaryan 7 – Mette in campo la sua proverbiale intelligenza e illumina in costruzione e in copertura il gioco dell’Inter.
Carlos Augusto 7,5 – Non si limita alla sola fase difensiva, ma quando esce è letale, sia nel primo tempo che nella ripresa quando serve un cioccolatino a Frattesi.
Thuram 7 – Lotta per tutta la gara, nonostante qualche problemino fisico, ma non si tira mai indietro e fa valere sia la sua classe che la sua forza fisica.
Lautaro 8 – Il capitano sfodera ancora una volta una prestazione monumentale, lavorando come lui sa fare alcuni palloni straordinari e mettendo a segno un gol di rara bellezza.
Subentrati
Frattesi 7,5 – Entra e risolve la partita come suo costume, con una delle sue proverbiali incursioni verso la porta avversaria.
Bisseck 7 – Schierato largo a destra, soffre un pochino ma non fa mancare certo il suo contributo dal punto di vista fisico.
Zalewski s.v.
Allenatore
Inzaghi 8,5 – L’Inter è riuscita nell’impresa che da oltre 4 anni nessuno riusciva a compiere: vincere in casa del Bayern Monaco. Con una prestazione di carattere e con grande applicazione, la squadra ha ribattuto pallone su pallone, ha saputo soffrire, a volte si è anche difesa con i denti, ma è sempre ripartita con qualità e classe. Nonostante il pressing avversario, anche questa sera l’Inter è riuscita a costruire almeno 4-5 palle gol piuttosto nitide. Ora magari mister Inzaghi, potrà spiegare un po’ il gioco del calcio a tutti coloro che non perdono occasione di attaccarlo. Grande Mister!
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