La semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Inter e Milan, in programma stasera a San Siro, non sarà solo una sfida ad alta intensità tecnica e tattica, ma anche il banco di prova per una svolta epocale nella gestione del VAR in Italia.
Per la prima volta nella storia del calcio italiano, infatti, l’arbitro della gara, Daniele Doveri, sarà autorizzato a comunicare pubblicamente, via audio, le motivazioni delle decisioni prese con l’ausilio della tecnologia VAR. La trasmissione avverrà sia all’interno dello stadio – tramite il sistema di amplificazione – sia in televisione, rendendo trasparente il processo decisionale arbitrale.
Si tratta di una misura sperimentale introdotta dalla Lega Serie A e dall’Associazione Italiana Arbitri (AIA), che prende forma a partire proprio dalle semifinali di Coppa Italia. Doveri, arbitro internazionale con grande esperienza, sarà quindi il primo direttore di gara italiano a spiegare verbalmente una decisione VAR a pubblico e telespettatori.
La comunicazione sarà limitata alle decisioni effettivamente prese dopo revisione VAR, e non comprenderà il dialogo completo tra arbitro e sala VAR. L’obiettivo dichiarato è aumentare la comprensione e l’accettazione delle scelte arbitrali, riducendo le polemiche e migliorando il rapporto con il pubblico.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio dibattito sull’uso della tecnologia nel calcio e ricalca quanto già sperimentato in altri sport come il football americano o il rugby, dove gli arbitri da tempo motivano pubblicamente le proprie decisioni.
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