Inzaghi: “Vogliamo fare una semifinale da vera Inter. Non è il momento più difficile”

Alla vigilia della sfida Barcellona-Inter, valida per la semifinale di Champions League, Simone Inzaghi si è presentato in conferenza stampa all’Estadi Olímpic di Montjuïc. Tanti i temi toccati dall’allenatore nerazzurro: dalla condizione della squadra, alla forza dell’avversario, fino alle valutazioni sui singoli.


Inzaghi: “Nessuna paura, massimo rispetto per il Barcellona”

Il tecnico ha aperto la conferenza sottolineando quanto fatto finora dai suoi uomini:
“I ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario finora, l’ultima settimana non cancella il lavoro di quattro anni, fatto con tantissima chiarezza da parte della società”.
Il riferimento è a una settimana complicata per l’Inter, ma Inzaghi respinge ogni accusa: “Non mi sentirete mai parlare male dei miei ragazzi o della società. È grazie a loro che siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa”.


“Non è il momento più difficile”

Nonostante il periodo delicato, Inzaghi non ha dubbi sul clima in casa Inter: “Quando stai affrontando una semifinale di Champions non è il momento più difficile. C’è entusiasmo, anche se veniamo da una settimana storta”.
Serve però una gara perfetta per superare i blaugrana: “Domani dovremo essere bravi in tutto per venire a capo di una grande avversaria”.


Sogno o pressione? Inzaghi punta sull’ambizione

Sulla sottile linea tra sogno e responsabilità, il tecnico è netto: “L’ambizione ci deve essere sempre, l’abbiamo dimostrato. In Champions siamo tra le migliori squadre d’Europa e affronteremo questa semifinale con tantissima voglia”.


Le condizioni di Dimarco e Thuram

Attenzione anche ai singoli, in particolare a Dimarco e Thuram.
Su Dimarco, il tecnico rassicura: “Sta bene, domani partirà titolare. Ha avuto un problema ma ha fatto grandi partite”.
Più incerta la situazione di Thuram: “Ha fatto oggi il primo allenamento con la squadra, devo valutare domani mattina. Ha dato buoni segnali”.


Scelte tattiche: niente rivoluzioni in vista

Anche in caso di assenza del francese, Inzaghi non prevede cambiamenti tattici: “Dovrei scegliere tra Taremi e Arnautovic, ma non penso di cambiare nulla”.
In difesa, possibilità per Bisseck, Darmian o De Vrij come terzo centrale al posto dell’infortunato Pavard.


Analisi sul Barcellona di Flick

Grande attenzione alla squadra di Hansi Flick, definita da Inzaghi “tra le più organizzate al mondo quando perde palla”.
L’allenatore elogia il lavoro del collega: “È un grandissimo allenatore che ha dato una grande organizzazione a una squadra offensiva”.
E aggiunge: “Abbiamo massimo rispetto, ma nessuna paura. Parliamo di Barcellona, Bayern, Real, City, Arsenal: tutte grandi avversarie”.


Confronto con il Bayern Monaco

La sfida con il Bayern Monaco, superata ai quarti, resta un punto di riferimento: “Dovremo mettere in campo tutto quello che abbiamo messo contro il Bayern, con tanta lucidità. È una partita di continue scelte”.


Pulizia nel palleggio e attenzione difensiva

Inzaghi ha sottolineato l’importanza del possesso palla pulito: “Dovremo essere bravi a eludere le loro riaggressioni, e quando servirà, difendere da squadra”.


Yamal osservato speciale

Non poteva mancare un commento su Lamine Yamal, astro nascente del Barça: “È un talento unico al mondo, al servizio della squadra. Sarà osservato speciale, ma il Barcellona non ha solo lui”.


Gioventù blaugrana e crescita nerazzurra

In chiusura, parole anche sulla gioventù blaugrana e sul percorso europeo: “Il Barcellona è una squadra costruita bene nel tempo, come noi. Sono tra le migliori d’Europa e noi vogliamo dimostrarci all’altezza”.

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