Il Barcellona dice addio alla Champions League dopo una battaglia epica, terminata con una sconfitta per mano di un’Inter leggendaria. Una sfida intensa, terminata 4-3 per i blaugrana, ma che non è bastata. In conferenza stampa, Hansi Flick ha mostrato tutta la sua delusione per l’eliminazione, non risparmiando un riferimento alla direzione arbitrale di Szymon Marciniak, pur mantenendo il rispetto per l’avversario.
Flick e l’amarezza: “Risultato ingiusto, alcune decisioni non ci hanno favorito”
“Alcune decisioni da 50-50 sono andate tutte in favore dell’Inter, ma è andata così”, ha dichiarato il tecnico tedesco, senza entrare troppo nel dettaglio delle polemiche. “Sono orgoglioso della mia squadra. Credo che il risultato sia ingiusto, e che alcune decisioni dell’arbitro siano state ottime, ma non a nostro favore. Questo è il calcio, loro hanno meritato, come i loro tifosi. Torneremo l’anno prossimo”.
Nonostante un clima acceso per alcuni episodi arbitrali, Flick ha voluto stemperare le tensioni: “Non voglio parlarne troppo. Non sarebbe giusto nei confronti della mia squadra, perché hanno fatto un’ottima partita. Gli ho detto quello che dovevo dirgli”.
Messaggio ai tifosi: “Grazie, vi renderemo fieri”
Il tecnico ha anche parlato direttamente ai tifosi blaugrana, ringraziandoli per il supporto: “Stasera c’è stata un’atmosfera fantastica, sia allo stadio che a casa. La squadra ha fatto tutto per rendere fieri i tifosi. Siamo fuori dalla Champions, ma torneremo l’anno prossimo”.
Autocritica e futuro: “Sì, potevamo fare di più”
Alla domanda su eventuali lacune difensive, Flick ha risposto con onestà: “Ovviamente sì. Gli attaccanti dell’Inter sono stati molto bravi, hanno tenuto palla e sono esperti. Noi abbiamo una squadra giovane e dobbiamo migliorare. Da tutti i punti di vista, sia difensivo che offensivo”.
Lo sguardo però è rivolto al futuro. “Non siamo alla fine del nostro viaggio. Oggi abbiamo incassato una sconfitta pesante, ma siamo pronti a ripartire”.
Obiettivo: vincere
Infine, Flick ha sottolineato l’ambizione che anima il suo Barcellona: “Credo che la squadra meriti rispetto, ma vogliamo vincere dei titoli. Ora ci aspetta una partita dura in Liga e dobbiamo prepararla. Domattina possiamo essere molto orgogliosi di una partita come questa”.
Lascia un commento