Simone Inzaghi in conferenza stampa al termine di Inter – Barcellona 4-3 e la conquista della finale Champions.
“La notte più felice della mia carriera? Sono molto felice. Chi dice che l’Inter deve scegliere una competizione piuttosto che l’altra dice una grandissima fesseria. L’Inter non sceglie. In Coppa Italia siamo stati battuti, in campionato ce la giocheremo fino all’ultima goccia di sudore e vedremo cosa succederà in finale di Champions.
Lautaro? Doveva star fuori 15 giorni, ha giocato dopo 6 giorni. Frattesi si è fasciato, ieri non si è allenato, ha fatto un antidolorifico e si è messo a disposizione. De Vrij è entrato e ha respinto ogni singolo pallone, lui giocherebbe in ogni squadra d’Europa, ha giocato 13 minuti ed è stato determinante. In questi giorni siamo stati poco con le famiglie, abbiamo giocato a Pasqua, abbiamo giocato sempre. Abbiamo stretto i denti, è una serata strepitosa da condividere con la società, i tifosi e le nostre famiglie che ci sono sempre accanto. Possiamo sempre andare a casa felici per vederli.
PSG o Arsenal? Sono fortissime entrambe. Non ho preferenze, troveremo un’altra grande squadra. E noi abbiamo avuto un sorteggio tosto nel girone, abbiamo incontrato City, Arsenal, Leverkusen. Poi Bayern, Barcellona. Sarà un altro avversario tosto come l’Inter.
Il gol di Acerbi? E’ stata una intuizione di Francesco, nessuno gli ha detto di tornare indietro. Il mio giudizio sarebbe stato estremamente positivo lo stesso, abbiamo fatto una cavalcata commovente”.
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