Yann Sommer decisivo nella partita che ha proiettato l’Inter in finale di Champions, lo svizzero ha detto di no soprattutto a Yamal ed Eric Garcia. Le sue parate sono state indubbiamente tra le più belle (e decisive) degli ultimi anni, capaci di entrare nell’immagino dei tifosi in pochi secondi diventando immediatamente cult.
“Certo – scrive Goal.com – ha incassato 3 gol, ma ha evitato dei gol che sembravano oramai fatti ed avrebbero spezzato qualsiasi squadra, anche una in grado di andare avanti di due reti contro i blaugrana prima di venire rimontati per 3-2, con il pari di Acerbi in extratime e quello di Frattesi nei supplementari.
Con le respinte di Inter – Barcellona, tra cui anche una contro Raphinha al 119′, Sommer ha raggiunto le 48 parate nel corso dell’attuale Champions League. In questa particolare classifica Sommer è sul podio, alle spalle dei soli Courtois, portiere del Real Madrid primo con 52, ed Emiliano Martínez, estremo difensore dell’Aston Villa eletto per due anni consecutivi migliore al mondo nella cerimonia del Pallone d’Oro (Premio Yashin)”.
Secondo “Marca”, queste parate potrebbero valergli anche il Pallone d’Oro se dovesse alzare la Champions League. In un anno senza un candidato chiaro, si chiede il quotidiano sportivo di Madrid, potrebbe essere la volta di un portiere? E allora Sommer sarebbe il candidato ideale.
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