Dopo Patrick Vieira (allenatore del Genoa), l’Inter si aggrappa ad un altro ex: Cristian Chivu, in nerazzurro dal 2007 al 2014 e poi tecnico delle formazioni giovanili fino al 2024 (Primavera). Il suo Parma è chiamato a fare l’impresa (salvarsi e fermare il Napoli) sempre che l’Inter deve battere la Lazio per coltivare il sogno scudetto. Il Parma ha trovato compattezza ma ha diversi infortunati.
“C’è un dato che regala speranza – scrive la Gazzetta dello Sport – dei 32 punti accumulati in classifica, il Parma ne ha presi ben 19 contro le squadre che si trovano dal primo al decimo posto, e solo 13 contro quelle che stazionano dall’undicesimo al ventesimo. Le ragioni di questo cammino sono misteriose, così come misteriosi sono certi blackout che penalizzano la squadra e la lasciano, all’improvviso, al buio. In questa settimana valuterà con attenzione la condizione atletica di tutti i giocatori e poi farà le sue scelte, senza tuttavia modificare alcunché dal punto di vista tattico. La coppia Bonny-Pellegrino, in attacco, è destinata a essere confermata, e c’è sempre la soluzione Djuric da tenere in considerazione: nel gioco aereo non ha rivali. Una cosa è certa: Chivu, che ha già alzato la voce dopo la sconfitta di Empoli, non vorrà più vedere una squadra di ragazzini (la sua) contro una squadra di adulti, come accaduto sabato scorso. E per ottenere il risultato chiederà ai suoi ragazzi di essere coraggiosi e cinici. Anche lui, in questo finale di stagione, si gioca il futuro”.
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