A novanta minuti dalla fine del campionato, il verdetto più atteso resta in bilico. La doppietta di Pedro a San Siro e il pareggio del Parma al Tardini hanno congelato la classifica: Napoli ancora in vetta con un punto di vantaggio sull’Inter, ma con una partita in meno da disputare. Il tricolore, dunque, si assegnerà all’ultima giornata, in un finale di stagione da batticuore.
Scudetto, combinazioni
Il destino è nelle mani del Napoli: agli uomini di Conte basterà battere il Cagliari al “Maradona” per laurearsi Campioni d’Italia, indipendentemente dal risultato dell’Inter a Como. In caso di pareggio o sconfitta contro i sardi – già certi della salvezza – gli azzurri dovranno sperare in un passo falso dei nerazzurri.
Situazione più complicata per l’Inter, che ha visto sfumare il sorpasso all’ultimo respiro contro la Lazio. Ora la squadra di Inzaghi è obbligata a vincere in trasferta contro il Como e sperare in un risultato favorevole da Napoli: solo un mancato successo dei partenopei aprirebbe le porte al sorpasso.
Ma non finisce qui: c’è anche una suggestiva ipotesi spareggio. Se il Napoli dovesse perdere e contemporaneamente l’Inter pareggiare, le due squadre chiuderebbero appaiate a quota 79. In quel caso, lo scudetto si deciderebbe in uno spareggio secco, come accadde una sola volta nella storia della Serie A, nella stagione 1963/64, quando il Bologna superò proprio l’Inter. Il conto alla rovescia è cominciato: lo scudetto si gioca tutto in 90 minuti.
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