L’Inter torna con tre punti da Como ma, com’era prevedibile, chiude il campionato al secondo posto.
Pagelle
Sommer 6,5 – Sempre sicuro e preciso, anche se poco impegnato.
Bisseck 6 – A parte qualche sbavatura, fa il suo dovere ed esce per un infortunio alla caviglia.
De Vrij 7 – Guida la difesa e limita al massimo le offensive degli avversari. Firma il gol del vantaggio.
Carlos Augusto 6,5 – Sia da braccetto che da esterno fa il suo lavoro con la consueta efficacia.
Darmian 6 – Si propone e si fa trovare puntuale, specie in fase di copertura. Chiude nel ruolo che forse ora gli si addice di più, ovvero quello di braccetto destro.
Calhanoglu 6,5 – Trotterella con buona qualità fino a quando resta in campo.
Asllani 6,5 – Partita di sostanza e di discreta qualità.
Dimarco 6,5 – Sta ritrovando il passo migliore, suoi gli spunti migliori della gara.
Correa 6,5 – Talvolta si estranea, ma dà comunque una buona mano al centrocampo e mette anche a segno un gol di gran classe nella sua ultima partita con la maglia dell’Inter.
Zalewski 6,5 – Il ragazzo ci sa fare e, specie nel primo tempo, dà alcune dimostrazioni delle sue capacità.
Taremi 6 – Gara di sacrificio, tutta rivolta al servizio della squadra.
Subentrati
Acerbi 6,5 – Si vede di più in fase offensiva che difensiva, probabilmente il gol col Barcellona gli ha dato la spinta.
Barella 6,5 – È già in formato Champions. Entra e calamita subito un sacco di palloni.
Dumfries 6,5 – Il suo apporto sulla fascia si nota immediatamente.
Arnautovic s.v.
Topalovic s.v.
Allenatore
Farris 6,5 – L’Inter compie in pieno il suo dovere, vincendo la gara con un gol per tempo e rischiando il minimo sindacale. Il massiccio turnover consente alla squadra di arrivare alla finale di Monaco senza stress particolari. È chiaro che lo scudetto non è stato perso questa sera, ma ormai inutile guardarsi indietro. L’obiettivo più importante della stagione è ancora davanti a noi e tra una settimana, a Monaco di Baviera, avremo l’occasione di scrivere la storia.
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