Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain, in programma all’Allianz Stadium di Monaco. Il tecnico nerazzurro si è mostrato fiducioso e determinato, sottolineando l’importanza dell’esperienza maturata due anni fa nella finale persa a Istanbul, un tassello fondamentale che ha permesso alla squadra di prepararsi al meglio per questa nuova sfida.
“In questi quattro anni questo gruppo ha dato tantissimo. Sono fiero di allenarli e domani cercheremo di portare a casa il risultato più importante,” ha dichiarato Inzaghi con orgoglio, ricordando che giocare una finale di Champions è il sogno di ogni bambino e che per lui, da allenatore, è un’emozione unica poter vivere questo momento con la squadra. “Abbiamo lavorato molto bene dal punto di vista mentale: ci vuole determinazione, ma non ossessione. Domani scenderemo in campo con grande concentrazione, consapevoli che una partita del genere si decide spesso su episodi e dettagli.”
L’allenatore ha sottolineato la qualità dell’avversario, definendo il PSG una squadra con una forza incredibile, caratterizzata da un possesso palla dominante e da calciatori di altissimo livello. “Dovremo essere bravi a togliere loro la palla e a far valere il nostro gioco. Abbiamo una squadra forte e compatta, e questo è il nostro punto di forza,” ha aggiunto.
Buone notizie arrivano dallo stato di forma di Benjamin Pavard, che ha svolto allenamenti positivi e potrebbe partire titolare, dopo essere stato assente in alcune partite chiave per infortunio. Inzaghi ha precisato che la scelta definitiva sarà presa dopo l’ultimo allenamento di rifinitura, ma Pavard rappresenta una pedina importante per il reparto difensivo.
Particolare attenzione è stata riservata anche a due pilastri della squadra come Lautaro Martinez e Nicolò Barella, presenti in conferenza con l’allenatore. “Sono due giocatori che fanno parte del cuore pulsante di questa squadra, sono con noi da tempo e quando conta si fanno sempre trovare pronti. Mi fido ciecamente di loro,” ha detto Inzaghi, sottolineando il valore del gruppo e l’importanza di unire talento e spirito di squadra.
Riguardo alle emozioni e alla pressione della finale, Inzaghi ha spiegato: “Il confine tra tensione e paura è sottile, ma dobbiamo trasformare questa tensione in forza e determinazione. Il nostro percorso è stato lungo e pieno di difficoltà, ma ci ha reso più forti. Domani sarà il momento di dimostrare tutto il nostro valore.”
Il tecnico ha voluto dedicare un pensiero ai tifosi nerazzurri: “Ieri erano al centro sportivo a sostenerci, e domani saranno con noi anche se da lontano. Vogliamo regalare loro una grande soddisfazione e completare questo lavoro tutti insieme, con umiltà e coraggio.”
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