Al fianco di Simone Inzaghi e Nicolò Barella, alla conferenza stampa pre-partita svoltasi nella sala dell’Allianz Arena di Monaco, è intervenuto anche il capitano dell’Inter, Lautaro Martinez. Il centravanti argentino ha risposto alle domande dei giornalisti, tra cui quelli di FcInterNews.it, presentando con entusiasmo e determinazione la finale di Champions League contro il PSG, in programma domani sera.
«Il mio palmares è importante, ma questa finale rappresenta un traguardo speciale – ha esordito Lautaro – Abbiamo già raggiunto risultati significativi con la Nazionale e con l’Inter, ma questa finale è un obiettivo che la città e i tifosi attendono da molto tempo. Vogliamo giocarla al massimo».
Riguardo a come si può vincere una partita così cruciale, il capitano ha sottolineato: «Serve una prestazione perfetta, siamo consapevoli della forza del nostro avversario, ma sappiamo anche di dover dare il massimo in campo. Ogni dettaglio sarà fondamentale».
Rispetto all’esperienza del Mondiale, Lautaro ha spiegato: «Essere capitano aumenta le responsabilità, ma ogni partita è una finale per noi. Questa lo è ancor di più perché chi vince porta a casa il trofeo. Noi dobbiamo dare tutto e mantenere un atteggiamento positivo».
Il capitano ha anche riflettuto sulla sua crescita personale: «Sono felice del percorso fatto fin qui, della crescita e dei gol segnati in Champions. Giocare la seconda finale in tre anni è frutto di tanto lavoro, sacrificio e umiltà».
Alla domanda sulla possibilità che questa possa essere la volta buona per alzare la coppa, Lautaro ha risposto con fiducia: «Siamo cresciuti come squadra, affrontando avversari di alto livello in stadi difficili. Ora ci presentiamo con personalità e voglia di vincere. Speriamo di portare a casa questo importante trofeo».
Su un possibile punto debole del PSG, ha aggiunto: «Conosciamo Kvaratskhelia, che abbiamo affrontato col Napoli. È un giocatore di grande qualità, dovremo stare attenti a lui e a tutti gli altri. In queste ore cureremo gli ultimi dettagli in allenamento e poi saremo pronti».
Infine, il capitano ha voluto dedicare un pensiero all’allenatore e ai tifosi: «Nonostante le voci, il mister è con noi e lavora duramente per migliorare il gruppo. Dedicheremo questa partita a lui, ai nostri tifosi e alle nostre famiglie. L’Inter mi ha adottato come uno di casa e io do sempre il massimo per questa maglia. Domani speriamo di regalare una gioia speciale a Milano».
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