Come da tradizione, il Napoli ha indetto una conferenza stampa per presentare i due ritiri estivi in vista della prossima stagione. A prendere la parola è stato il presidente Aurelio De Laurentiis, che ha approfittato dell’occasione per tracciare un bilancio dell’annata appena conclusa, culminata con la conquista del quarto Scudetto della storia azzurra, il secondo sotto la sua presidenza.
“Quest’anno è andato tutto benissimo – ha esordito De Laurentiis – e Antonio Conte è stato eccezionale nel gestire le tante difficoltà che si sono presentate. Questo Scudetto è merito suo. È stato un ‘campionato della Madonna, con tutto il rispetto’, in cui tutte le squadre si erano attrezzate al meglio”.
Mercato: il presidente glissa, ma parla di De Bruyne
Pur cercando di sviare le domande sul calciomercato, De Laurentiis ha inevitabilmente accennato all’operazione che potrebbe portare Kevin De Bruyne all’ombra del Vesuvio: “Non voglio parlare di mercato ora, ci penseremo tra un mese. Quando leggo certi nomi mi faccio delle risate. L’operazione De Bruyne è nata tre mesi fa, ma non è la più importante della nostra storia. Kevin è un fuoriclasse, ma ha una certa età. Deve essere un tassello in un progetto che prevede il rafforzamento della squadra, perché dovremo affrontare quattro competizioni. Ci saranno diversi innesti”.
Frecciata alla Juventus
Non è mancata una stoccata alla Juventus, con riferimento al confronto tra i due club negli ultimi dieci anni: “Il Mattino ha scritto che noi e la Juventus siamo stati i club più costanti nel raggiungere i massimi livelli. Ma sapete bene che la squadra del nord non sempre ha giocato in modo… ‘chiaro’. Il Napoli, invece, ha sempre operato con trasparenza. È una questione di stile di vita, il mio è un modus vivendi”.
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