Tutto ruota attorno a Rasmus Hojlund. L’attaccante del Manchester United ha aperto alla possibilità di tornare in Serie A, un campionato dove si è già messo in mostra e in cui non nasconde il desiderio di tornare protagonista. È una dichiarazione che alimenta concretamente le speranze dell’Inter, pronta a costruire su questo spiraglio una trattativa ambiziosa. Proprio con questo obiettivo si è mossa la dirigenza nerazzurra, con il direttore sportivo Piero Ausilio impegnato a Londra anche per sondare la disponibilità dello United.
Hojlund, la situazione
Nella giornata di ieri è andato in scena un primo contatto tra le parti. Il nodo, al momento, non è la volontà del giocatore — favorevole alla destinazione milanese — bensì la formula dell’operazione. Il Manchester United, che due anni fa investì 75 milioni di euro più bonus per strappare Hojlund all’Atalanta, punta a una cessione a titolo definitivo per rientrare almeno parzialmente dell’investimento. L’Inter, invece, spinge per un prestito con diritto di riscatto fissato a circa 45 milioni, cifra che riflette l’attuale valore a bilancio del giocatore, con l’idea di trasformare il diritto in obbligo a partire dall’estate 2026 al verificarsi di determinate condizioni. La distanza resta, ma la trattativa è aperta. E la Juventus, che inizialmente si era mostrata interessata, sembra ora defilata. Ausilio, al contrario, continua a lavorare.
Lascia un commento