In casa Inter si respira un clima misto di curiosità e preoccupazione per l’arrivo di Cristian Chivu sulla panchina nerazzurra. L’ex difensore, dopo un’esperienza positiva ma breve a Parma (con 13 presenze e una salvezza conquistata), è stato scelto per raccogliere l’eredità di Simone Inzaghi. Una decisione che ha acceso dibattiti e sollevato diversi interrogativi.
A evidenziare queste incertezze è stato anche Marco Barzaghi, giornalista di Sportmediaset da sempre vicino all’ambiente interista, intervenuto ai microfoni di Tutti Convocati su Radio24. Le sue parole lasciano spazio a qualche preoccupazione per l’imminente stagione:
“Sarà un’estate anomala per l’Inter di Chivu. Non potrà svolgere la preparazione estiva, a differenza di colleghi come Allegri e Conte. Niente amichevoli, niente rodaggio. Vedremo come riuscirà a integrare i nuovi innesti e gestire i senatori dello spogliatoio, anche sul piano mentale…”.
Barzaghi non esclude scenari difficili e richiama alla memoria un precedente poco fortunato:
“Ci sono tanti rischi per Chivu, soprattutto considerando le avversarie che affronterà in tournée, come squadre giapponesi o messicane, già più avanti nella preparazione. Potrebbero arrivare brutte figure, come quelle della ‘grande Corea’, che comprometterebbero il suo percorso sin dall’inizio. Mi sembra di sentire già molti tifosi dire: ‘Secondo me non torna neanche in Italia’. E se nei primi 20 giorni le cose non girano? Si rischia un altro caso Gasperini, con lo zoccolo duro del Triplete ancora in rosa…”.
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