L’Al Hilal di Simone Inzaghi spaventa il Real Madrid: la sfida termina 1-1. La squadra del tecnico piacentino ex Inter si dimostra coraggiosa, ben organizzata e valida tecnicamente.
Nel primo tempo, l’Al Hilal parte meglio, sfiorando il vantaggio in due occasioni. Ma, come spesso accade, è il Real a colpire per primo: Gonzalo Garcia finalizza un rapido contropiede avviato da lui stesso, grazie anche a un fortunoso rimpallo su assist di Rodrygo. I sauditi non si scompongono e trovano il pareggio su rigore, assegnato per fallo di Raul Asensio su Marcos Leonardo. Dal dischetto, Ruben Neves non sbaglia e spiazza Courtois.
Poco prima dell’intervallo, Al Dawsari va vicino al raddoppio con un tiro che sfiora il palo. Nella ripresa, Xabi Alonso prova a cambiare marcia inserendo Arda Guler al posto di un opaco Raul Asensio. Il giovane talento turco sfiora subito il gol colpendo la traversa su cross di Vinicius.
Il Real però continua a balbettare in difesa: un errore collettivo consente a Marcos Leonardo di presentarsi in area, ma l’attaccante calcia sull’esterno della rete. La partita cala d’intensità, segnata da ritmi bassi e qualche errore tecnico, tra cui un’altra disattenzione di Vasquez che regala una nuova occasione a Marcos Leonardo, ancora impreciso.
Sul fronte opposto, anche Valverde spreca una buona chance. C’è spazio per l’ovazione del pubblico per Luka Modric, che entra al posto di un deludente Bellingham.
Nel finale succede l’ultimo colpo di scena: il VAR rileva un fallo di Al Qahtani su Arda Guler in area. È rigore per il Real. Valverde si presenta sul dischetto ma calcia male, e Bono respinge. Finisce 1-1.
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