Valentin Carboni, che ritorno! Dopo otto mesi firma il primo successo dell’Inter al Mondiale per Club.
Dopo otto lunghissimi mesi lontano dai campi, Valentin Carboni torna a vestire la maglia dell’Inter e lo fa nel modo migliore possibile: segnando il gol decisivo allo scadere, che regala ai nerazzurri la vittoria nell’esordio al Mondiale per Club.
Un trionfo dal doppio valore: primo successo per l’Inter nella competizione e prima gioia da tecnico per Cristian Chivu, ora alla guida della squadra in questa nuova e ambiziosa avventura.
Un gol che vale doppio: sportivo e personale
Classe 2005, talento argentino, Carboni era fermo dallo scorso autunno per la rottura del legamento crociato anteriore durante un allenamento con l’Albiceleste. Dopo l’operazione e un lungo percorso riabilitativo, ha interrotto l’esperienza al Marsiglia per rientrare alla base. E al 92’, contro l’Urawa Red Diamonds, ha trasformato un calcio piazzato che ha fatto esplodere i tifosi: 2-1 finale, Inter avanti.
Ma più del risultato, questo gol rappresenta un simbolo. È il riscatto di un giovane che non ha mai mollato e che ora può tornare protagonista.
Carboni subito decisivo: arma in più per l’Inter
Subentrato al 70′ al posto di Asllani, Carboni ha portato vivacità e personalità sulla trequarti. Sempre nel vivo del gioco, ha cercato palloni, dribblato, inventato. E alla fine ha colpito.
Il suo identikit si sposa perfettamente con la filosofia della nuova Inter targata Chivu: giovane, affamato, talentuoso e dotato di qualità tecniche sopra la media. In vista della prossima stagione, potrà essere molto più di un semplice ricambio: una pedina strategica, sia come titolare dietro Lautaro e Thuram, sia come jolly dalla panchina, pronto a spaccare le partite.
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