Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, Valentin Carboni e Pio Esposito potrebbero restare a disposizione di Cristian Chivu, che li sta osservando da vicino durante il Mondiale. Il tecnico romeno, che li conosce bene fin dai tempi delle giovanili dell’Inter, sta valutando se trattenerli in vista della nuova stagione.
I due talenti nerazzurri, oggi, rappresentano un patrimonio importante: almeno 50 milioni di euro complessivi, stimati dalla rosea – 30 per Esposito, 20 per Carboni – nonostante una valutazione prudente, soprattutto per l’argentino, reduce da un lungo stop.
“Erano poco più che ragazzi promettenti. In America, Chivu si è trovato di fronte due uomini, solidi e affidabili ben oltre l’esperienza del Mondiale”, scrive il quotidiano. La decisione definitiva sul loro futuro è rinviata: Chivu vuole testarli anche nel ritiro di Appiano Gentile, in un contesto più concreto e competitivo. Ad agosto si faranno i conti: si valuteranno i vuoti da colmare in rosa, l’eventuale prontezza dei due per un ruolo da protagonisti o la possibilità di un’altra tappa formativa prima di rientrare alla base.
Una cosa è certa: l’Inter non intende perdere il controllo su di loro. Al momento, nessuna cessione a titolo definitivo è contemplata.
Nel frattempo, l’attacco nerazzurro è in fase di ristrutturazione: via Correa e Arnautovic, anche Taremi è sul mercato, con Fenerbahçe, Besiktas e Nottingham Forest interessati. Il sogno resta Hojlund, anche se l’operazione è complessa. Senza il danese, la permanenza di Pio Esposito diventerebbe preziosa. Carboni, dal canto suo, offre duttilità: potrebbe agire sia da trequartista nel 3-4-2-1, sia da mezzala offensiva nel 3-5-2.
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