L’Inter fa sul serio per Giovanni Leoni. Nelle ultime ore, la dirigenza nerazzurra ha modificato l’approccio nella trattativa per il giovane difensore del Parma, anche alla luce del mancato addio di Hakan Calhanoglu. Il piano iniziale prevedeva infatti la cessione del centrocampista turco, con l’obiettivo di reinvestire immediatamente il ricavato sull’acquisto del centrale classe 2005. Una strategia che, però, sembra aver subito una svolta.
Il vertice con il Galatasaray di ieri non ha prodotto sviluppi significativi su Calhanoglu, che al momento non è destinato a lasciare Milano. Così, Marotta e Ausilio avrebbero deciso di rompere gli indugi e procedere subito all’assalto per Leoni, evitando il rischio di perderlo, soprattutto con il Milan sempre vigile sullo sfondo.
Già seguito da Ausilio un anno e mezzo fa, quando militava nella Sampdoria, Leoni rappresenta un obiettivo concreto per rafforzare il reparto difensivo. All’epoca la trattativa non si concluse, ma oggi i margini per chiudere l’affare sono molto più ampi. Il Parma chiede 30 milioni di euro, cifra che l’Inter proverà ad abbassare, pur restando pronta a soddisfare le richieste emiliane in caso di concorrenza serrata.
La filosofia del club è chiara: non sostituire, ma aggiungere valore alla rosa. E Leoni, nonostante i suoi 18 anni (ne compirà 19 a dicembre), è considerato un profilo già pronto per l’alto livello. Il suo principale sponsor è Cristian Chivu, che lo ha allenato ai tempi di Parma e sarebbe entusiasta di ritrovarlo in nerazzurro.
Difensore affidabile, forte nell’uno contro uno e con ampi margini di crescita, Leoni incarna perfettamente l’identikit del centrale moderno. L’Inter è convinta: il futuro è suo – ma potrebbe essere anche il presente.
La Gazzetta dello Sport fa sapere che l’affare Leoni è slegato dal futuro di Bisseck. Il difensore tedesco è cresciuto molto nella sua ultima stagione in nerazzurro, tanto che il suo prezzo è lievitato andando a toccare quota 35 milioni di euro. Se inizialmente Ausilio aveva in mente di cedere il centrale ex Aarhus per poi reinvestire la cifra incassata su Leoni, adesso le cose sono cambiate e l’Inter ha deciso di blindare Bisseck togliendolo dal mercato.
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