Il primo no dell’Atalanta all’offerta da 40 milioni di euro presentata dall’Inter non ha frenato l’interesse di Marotta e Ausilio. La dirigenza nerazzurra è determinata a portare Ademola Lookman alla corte di Cristian Chivu e non intende mollare la presa.
A Milano si fa leva sulla volontà del calciatore di cambiare maglia e su una promessa fatta dai Percassi nell’estate del 2024, quando il Paris Saint-Germain si era fatto avanti: cessione garantita in caso di offerta da parte di una grande squadra un anno dopo. E quel momento, ora, sembra essere arrivato.
Lookman spinge per la partenza e, sebbene a Bergamo non abbiano ancora aperto le porte all’addio, nemmeno le hanno serrate. L’Atalanta vuole però massimizzare l’operazione: la richiesta è chiara, 50 milioni di euro. La speranza in casa nerazzurra è che l’Atletico Madrid possa tornare alla carica, innescando un’asta che farebbe lievitare ulteriormente il prezzo del cartellino.
Lo scenario si configura come una vera partita a scacchi: la trattativa è avviata, e ora tocca all’Inter fare la prossima mossa. Con il giocatore l’accordo è già stato trovato: contratto quinquennale da 4 milioni di euro netti a stagione.
Resta però un’incognita legata alle condizioni fisiche dell’esterno nigeriano. Durante l’allenamento di giovedì a Zingonia, l’ex Leicester ha riportato un fastidio al polpaccio. Lo staff medico teme un risentimento muscolare: gli esami strumentali in programma nelle prossime ore chiariranno l’entità dell’infortunio.
Nel frattempo, in casa Atalanta si punta a chiudere rapidamente il dossier Lookman, per evitare un nuovo “caso Koopmeiners”, finito alla Juventus dopo settimane di estenuanti trattative.
Corriere di Bergamo: Lookman tra Inter e Atletico. Ecco l’offerta
L’Inter rompe gli indugi: prima offerta, ma non basta
Ademola Lookman è diventato uno dei pezzi pregiati del mercato estivo. Dopo una stagione da protagonista con la maglia dell’Atalanta, l’esterno nigeriano è finito nel mirino di diverse big europee. L’Inter si è mossa per prima, avanzando un’offerta da 40 milioni di euro.
Una cifra importante, ma che non ha convinto la dirigenza bergamasca. A Zingonia, infatti, la valutazione del cartellino dell’ex Leicester si aggira ben oltre i 50 milioni. La proposta interista, ritenuta insufficiente, è stata quindi rispedita al mittente.
La situazione finanziaria dell’Inter rallenta l’assalto
Il club nerazzurro non sembra però intenzionato ad alzare l’offerta, almeno per ora. Il motivo? Prima di investire somme superiori, l’Inter dovrà necessariamente concludere alcune cessioni per generare liquidità. Il mercato in uscita, al momento, procede a rilento e il budget disponibile resta limitato.
L’Atletico Madrid si inserisce con una contropartita interessante
In questa fase di stallo si è inserito, come riferisce il Corriere di Bergamo, con decisione l’Atletico Madrid. La società spagnola ha un rapporto consolidato con l’Atalanta, testimoniato anche dalle recenti operazioni: Musso è stato riscattato e Ruggeri è stato acquistato per una spesa complessiva superiore ai 22 milioni.
Adesso i colchoneros sono pronti a rilanciare per Lookman con una formula diversa: 30 milioni di euro cash più il cartellino di Samuel Lino, ala sinistra brasiliana classe 1999, valutato circa 22 milioni. Un pacchetto che avvicina sensibilmente la richiesta dell’Atalanta, mantenendo intatto l’equilibrio economico dell’affare.
Samuel Lino: il profilo giusto per Juric?
Lino è un giocatore che potrebbe rientrare perfettamente nei piani di Ivan Juric. Esterno offensivo dotato di tecnica, rapidità e buona propensione al sacrificio, ha mostrato segnali di crescita importanti nell’ultima stagione. Con 25 anni ancora da compiere, rappresenta una scommessa interessante in pieno stile Atalanta.
Infortunio per Lookman: allarme a Zingonia
Mentre le trattative si intensificano, arriva però una tegola sul fronte fisico. Durante l’allenamento di giovedì a Zingonia, Lookman ha avvertito un dolore al polpaccio già presente nei giorni precedenti. Il fastidio è peggiorato al punto da impedirgli di svolgere i test atletici previsti.
Nelle prossime ore il giocatore sarà sottoposto a esami strumentali per valutare l’entità dell’infortunio. La speranza dello staff tecnico è che si tratti solo di un affaticamento muscolare, ma il rischio di uno stop più lungo non è da escludere.
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