L’Inter potrebbe rivedere la propria strategia di mercato, aprendo a nuove soluzioni. Lo riporta oggi La Gazzetta dello Sport, spiegando come molto dipenderà dallo stallo nella trattativa per Lookman: le difficoltà nel chiudere l’operazione hanno spinto Marotta e Ausilio a guardarsi intorno.
Konè più Lookman, situazione
Il nome in cima alla lista è quello di Manu Koné, come già trapelato nella giornata di ieri. Il 24enne francese, sul mercato, offre caratteristiche che in casa nerazzurra attualmente mancano. Secondo la rosea, si coltiva persino l’idea di un clamoroso doppio colpo — Koné più Lookman — ma al momento il francese appare il più vicino a vestire la maglia dell’Inter.
Uno dei motivi è anagrafico: Koné ha cinque anni in meno rispetto a Lookman, margini di crescita e un potenziale ritorno economico futuro, fattori che spingono la proprietà ad aprire alla possibilità di investire qualche milione in più. L’Inter, però, non intende partire da una base di 40 milioni e preferirebbe avviare la trattativa da una cifra nettamente inferiore. Prima, comunque, servirà incassare dalle cessioni. Sicure quelle di Asllani e Taremi, che potrebbero portare circa 15 milioni, mentre per Zielinski — il cui ingaggio è di 4,5 milioni — la Gazzetta ipotizza una pista verso l’Arabia Saudita. Frattesi, invece, resta fuori da queste valutazioni.
Dal punto di vista tattico, Koné rappresenterebbe il profilo ideale per dare corpo al nuovo progetto di Chivu. Nel calcio più verticale dell’allenatore rumeno, manca infatti un centrocampista capace di far valere forza fisica e presenza. Non a caso, la dirigenza lo aveva già valutato nei giorni in cui Calhanoglu sembrava vicino al Galatasaray.
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