Campionato a rischio, il Covid non si ferma al Genoa


Carissimi Top Inter Fans, Covid o Calcio? Eccomi qui in questa nuova avventura sempre nerazzurra, come prima cosa vorrei ringraziare tutto lo staff di IoTifoInter.It per avermi accolta, quindi non perdiamo tempo iniziamo subito con un bell’editoriale.

L’argomento principale lo sappiamo tutti il campionato compromesso dal Covid, neanche il tempo di cominciare e il campionato di Serie A potrebbe già essere a rischio.

Dopo il focolaio tra le fila del Genoa, il caso Juve-Napoli e i diversi casi di calciatori positivi al coronavirus nei diversi club, c’è il timore che la stagione appena iniziata possa subire un nuovo stop.

Le parole del Consulente del Ministro della Salute

Prima di scendere nei particolari e nei commenti personali, avete ascoltato le parole di Walter Ricciardi, Consulente del Ministro della Salute, intervenuto a Radio Punto Nuovo?

Rileggiamole insieme: “Io credo che vada rivisito il protocollo del calcio: fu approvato a maggio, con la circolazione del virus limitata all’epoca. Quello era stato un protocollo elaborato dalla Figc ed approvato dal Cts che ha consentito di chiudere il campionato.

In questo momento il virus circola in modo talmente forte che non può che prevedere una rivisitazione del protocollo. Ha fatto bene le Asl di Napoli a tutelare la salute pubblica, evitando che ci siano persone che dalla Campania potessero far circolare il virus. Da quello che letto, le Asl di Napoli hanno evitato il focolaio epidemico.

Il rischio di contagio è alto, uno sport come il calcio pone un elevato. Le Asl interverranno ogni volta che c’è stato un positivo disponendo che un soggetto potenzialmente infetto deve andare in quarantena fiduciaria, seguendo il dettato costituzionale ed anche civili e penali”

I dati del contagio aggiornati in tempo reale

In Italia gli attualmente positivi al Coronavirus sono 62.576 (+ 2.442 il dato rispetto alla giornata di ieri). Nelle ultime 24 ore hanno perso la vita 31 persone, per un totale di 36.061 deceduti. Sono invece 235.303 i dimessi/guariti, +1.204 rispetto a ieri. Dopo il lieve calo registrato nella giornata di ieri, torna a salire il numero delle persone ricoverate in terapia intensiva, che arrivano a quota 337 (+18 rispetto a ieri). Le persone che hanno contratto il virus sono in totale 333.940, 3.678 in più rispetto a ieri.

Calcio o Covid? Salute o via alla grande impresa del Calcio?

Essendo un editoriale non posso che esprimere il mio parere sull’argomento, siamo in un periodo molto delicato, da sanitario ho affrontato il periodo del Covid19 lavorando in ospedale, osservando con i miei occhi le persone soffrire e la lontananza dai loro familiari, dall’altra parte vedo il calcio non solo come un divertimento per noi tifosi e per chi lo guarda dalla tv, ma come una grande macchina capace di muovere miliardi e miliardi, la vedo abbastanza impossibile una nuova frenata al campionato.

Bastoni positivo al Covid, ora ci saranno nuovi tamponi all’Inter ci saranno nuovi tamponi alla Lazio, senza contare che in Napoli vanta già due giocatori positivi e il Genoa diciassette quindi… di cosa stiamo parlando? di certo il calcio non è uno sport da distanza di 1 metro tra uno e l’altro.

Personalmente approvo la scelta che l’Asl di Napoli ha deciso di optare per la propria squadra, impedendo di giocare un match a rischio alto di contagio. Scopriremo insieme l’evolversi di questo campionato, per il momento godiamoci la sosta della Nazionale ma con un solo pensiero in testa, al ritorno della Serie A non abbiamo una partita ma abbiamo LA PARTITA … Milano Siamo Noi … pronti per il Derby?

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