L’eliminazione dalla Champions League dell’Inter ha segnato un record storico di cui non andare fieri: per la prima volta i nerazzurri sono arrivati ultimi in una fase a gironi. Basterebbe questo per sintetizzare la prima parte di stagione della compagine guidata da Antonio Conte, che, a questo punto, è il primo responsabile della disfatta già solo per il fatto di essere stato tradito elementi che lui stesso ha voluto (leggasi Vidal).
Ad ogni modo, i processi verranno fatti a tempo debito. Ammesso che la società non decide di cambiare la guida tecnica, ipotesi alquanto difficile al momento. Ora c’è una stagione da portare avanti, e l’unico modo per darle un senso è soltanto uno: vincere almeno in Italia, e non riuscirci senza il dispendio energetico delle coppe europee sarebbe un’aggravante non da poco.
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