Le Pagelle Nerazzurre / Inter-Sampdoria


Handanovic 6,5 – Al 10’ si oppone bene a Quagliarella, sul cui gol nel finale è incolpevole. Bene anche col pallone tra i piedi.

Nagatomo 6  – Festeggia con una vittoria la sua 150 esima presenza nella massima serie italiana. Più attento del solito alla fase difensiva.

Miranda 7 – Sfrutta al meglio l’assist di Felipe Melo scaturito dall’angolo di Brozovic e chiude la partita con il gol del 2 a 0. Qualche isolata disattenzione in fase difensiva, ma è lui il leader della retroguardia nerazzurra.

Murillo 6 – Sempre bene nel gioco aereo e nell’anticipare Correa e Quagliarella per buona parte del match. Nel finale si perde l’attaccante napoletano che segna l’inutile 3-1.

D’Ambrosio 6,5 – Autore dell’1-0, suo quinto gol in serie A, scaturito anch’esso da un calcio d’angolo. Più attivo di Nagatomo per quanto riguarda la fase offensiva.

Biabiany 6 – Mina vagante nel primo tempo, è imprendibile ma anche abbastanza sprecone. Grande impegno sia in fase offensiva che difensiva. Dal 77’ Gnoukouri s.v.

Melo 6,5 – Finalmente una buona prestazione. Più impegnato nell’interdizione che nella costruzione ma comunque autore dell’assist per la seconda marcatura. Ritrovato?

Brozovic 6 – Soffre molto durante la prima frazione di gioco a causa del pressing blucerchiato, che lo porta a sprecare molti palloni nel tentativo di impostare. Molto meglio nel secondo tempo. Dall’87’ Jovetic s.v.

Perisic 6,5 – Sempre utile alla causa nerazzurra, incoraggianti i fraseggi con D’Ambrosio sulla fascia sinistra.

Icardi 7 – Lottatore instancabile, è senza dubbio il leader dell’Inter. Grande prestazione per Maurito ieri sera, che non solo segna il 3-0 per i nerazzurri (suo undicesimo gol in stagione) ma ripiega anche spesso in difesa quando è necessario. Bomber ritrovato, speriamo questo trend duri a lungo.

Éder 5,5 – Molta corsa e frequenti fraseggi con Biabiany ma manca ancora il gol. E non è un dettaglio da poco, visto che il nazionale italiano è stato comprato dalla Sampdoria a Gennaio proprio per sopperire alla scarsa concretezza interista sotto porta. Dal 63’ Ljajic 5,5 – Prestazione incolore.

All. Mancini 6,5 – L’Inter torna a vincere e, tutto sommato, a convincere. C’è comunque ancora molto lavoro da fare: la Sampdoria non è di certo una squadra in forma né un avversario temibile quest’anno e la nostra fase di costruzione lascia ancora abbastanza a desiderare (2 gol su 3 sono arrivati su palle inattive). La rete nel finale di Quagliarella è sintomo, inoltre, delle solite carenze difensive da eliminare assolutamente. Insomma, il Mancio avrà molto da fare nel corso della prossima settimana, ma questi tre punti servivano come il pane!

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