Inter, il segreto della difesa bunker nell’acronimo SDB

La difesa è tornata punto di forza dell’Inter di Antonio Conte. L’analisi de La Gazzetta dello Sport si focalizza sull’affidabilità del trio titolare Skriniar – De Vrij – Bastoni.

Da quando quei tre sono diventati intoccabili, da sette partite ormai, l’Inter ha imparato a chiudere gli spifferi di inizio stagione. Del resto, il tecnico dell’Inter è uno specialista assoluto del genere difesa: da sempre raccoglie centrali abituati a giocare a quattro e poi li assemblea in un reparto a tre. In nerazzurro sembra aver trovato di nuovo la giusta formula, e così la squadra ha ormai cambiato prospettiva. Come se avesse improvvisamente girato boa.

Da quasi un mese non c’è partita, che sia Serie A o Champions, che non reciti la solita filastrocca in difesa: Skriniar-De Vrij-Bastoni, da leggersi ormai come SDB. Conte la usa contro ogni agente atmosferico, contro ogni attacco rivale, contro ogni possibile idea di turnover.
In questo arco di tempo l’Inter ha preso 6 gol appena, con una media di 0,86 a partita, mentre nelle precedenti 11 gare le reti subìte erano 18 con una media di 1,64″.

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