Alla vigilia della sfida con il Sassuolo, Antonio Conte ha parlato in esclusiva ai microfoni di Inter Tv:
“I neroverdi lavorano con De Zerbi da un po’ di tempo, hanno una propria identità e caratteristiche precise. Bisognerà fare grandissima attenzione e rispettare tutto e tutti cercando di fare la nostra partita e ottenere il massimo. Il tempo di recupero? Inciderà il giusto, sia per noi che per loro. Siamo abituati a dover giocare dopo tre giorni, penso che in questo momento sia importante avere il giusto entusiasmo e la giusta voglia. Stiamo facendo cose importanti, ma il percorso deve essere completato”.
L’allenatore leccese si è soffermato su due caratteristiche fondamentali della squadra: la solidità in fase difensiva e la concretezza in quella offensiva. Prima della sfida d’andata contro gli emiliani, i nerazzurri avevano subito 13 reti in 8 partite, gli stessi presi nelle successive 20:
“Per essere protagonisti bisogna trovare il giusto equilibrio nelle due fasi. All’inizio del campionato non ci siamo riusciti e abbiamo incassato tanti gol. Poi abbiamo fatto delle valutazioni e trovato la formula giusta, che ci ha permesso di essere più solidi in quella difensiva. La fase offensiva? Bisogna concretizzare al meglio le occasioni create. L’Inter penso sia quella che crea di più nell’area avversaria, ma se non segni al massimo pareggi”.
Tra i leader della squadra, c’è sicuramente Lukaku, che al termine della sfida contro il Bologna ha esaltato il concetto di squadra “Senza i miei compagni non sono nessuno”. Parole che incarnano al massimo lo spirito di Conte: “Penso in tutte le squadre sia la cosa più importante. Il singolo non fa vincere, l’insieme esalta le qualità del singolo. I ragazzi lo hanno capito e lavorano nella stessa direzione”.
Chiosa finale dedicata alla crescita di Lautaro Martinez: “E’ migliorato nel tenere palla e attaccare la profondità. Deve continuare su questa strada, ha un grande futuro davanti, dipende da lui”.
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