Moratti: “Oggi il mio pensiero va a mio padre, a Facchetti e Prisco. E ho pensato a Bellugi e Corso…”


Massimo Moratti a La Gazzetta dello Sport racconta il 19° Scudetto dell’Inter. “Il mio pensiero? Oltre a mio padre, a Facchetti e Prisco, ho pensato a Bellugi e a Corso, grandi interisti che avrebbero festeggiato come pazzi. Ma a tutti i nostri tifosi con condivido la gioia. E lo scudetto del ‘Finalmente!'”.

Il suo ricordo dell’ultimo scudetto, datato 16 maggio 2010.
“Il clima meraviglioso che c’era a Siena, al termine di una partita che per tanti motivi risultò la più difficile di quel campionato. Riuscimmo a festeggiare malgrado il pensiero della finale di Champions che incombeva. Io ero tranquillo e sapevo che i giocatori non si sarebbero distratti più di tanto”.

Questa Inter può aprire un ciclo come la sua, che però dopo il Triplete andò in parabola discendente?
“Il primo scudetto servì a dare fiducia per avviare un quinquennio unico, culminato con l’apoteosi di Madrid. Credo che questa Inter abbia tutto per aprire un ciclo e fare bene anche in Champions”.

Suning prima proprietà straniera a vincere lo scudetto.
“Credo che per loro sia motivo di grande orgoglio. In questi mesi difficili ne ho lette e sentite tante, ma posso garantire per la famiglia Zhang. Per loro l’Inter non è solo business. Ovviamente non possono avere quella fede calcistica che si tramanda per generazioni, ma col tempo si sono appassionati come matti”.

In che misura questo è lo scudetto di Conte?
“I suoi meriti sono enormi. Ci ha messo a lungo la faccia. E non era facile isolare la squadra dai problemi societari. Una situazione per lui nuova, mentre la capacità di tenere tutti sul pezzo anche quando giocano sempre gli stessi già gliela si riconosceva. Ma non per questo va sottovalutata”.

Fosse nell’Inter, rinnoverebbe il contratto a Conte, in scadenza nel 2022?
“Faccio una premessa, con me le scadenze degli allenatori non erano così importanti… (ride, ndr.). Certamente però bisogna andare avanti con Conte. E’ un valore aggiunto, anche se bisognerà valutare diversi fattori. E capire cosa ne pensa anche lui”.

Il giocatore che la emoziona di più.
“Lukaku, non soltanto perché non credevo che potesse crescere ancora. La cosa bella è che quando parte da metà campo palla al piede ti chiedi cosa succederà e il 90% delle volte succede quello che ti auguri… A livello di attaccamento dico Barella. Si vede che l’Inter gli è entrata sotto pelle, che dà sempre l’anima”.

(FONTE: LA GAZZETTA DELLO SPORT)

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

La Juventus dovrà pagare 9.774.166,66 milioni di euro (più interessi) a Cristiano Ronaldo, ovvero quanto il portoghese avrebbe dovuto incassare al netto di tasse e contributi. È quanto hanno stabilito i tre arbitri (Gianroberto Villa, Roberto Sacchi e Leandro Cantamessa) nella disputa tra CR7 e il club bianconero. La vicenda fa riferimento alle mensilità differite […]

1 min di lettura

Secondo quanto riportato da Tuttosport, Juan Cuadrado spera di poter essere utile già nel derby, qualora Inzaghi avesse bisogno di lui nei minuti finali del secondo tempo. Chiaramente poi l’obiettivo sarà instillare il tarlo del dubbio, per il proseguo della sua carriera, al tecnico piacentino e ai dirigenti nerazzurri affinché possano eventualmente avallare una sua […]

1 min di lettura

Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, a Londra c’è grande riserbo sull’operazione che sta cercando di negoziare il presidente dell’Inter Steven Zhang, assieme all’advisor Goldman Sachs, per rifinanziare i 375 milioni di euro (compresi gli interessi) da restituire al fondo californiano Oaktree Capital Management entro la scadenza del 20 maggio. Secondo indiscrezioni, l’azionista […]

1 min di lettura

Gianluca Longari, giornalista esperto di calciomercato, nel suo editoriale per Sportitalia ha fatto il punto sui movimenti di mercato dell’Inter in vista della prossima stagione parlando di Albert Gudmundsson. “In chiave Inter va invece segnalato il primo sondaggio che va oltre il semplice apprezzamento nei confronti di Albert Gudmundsson. Sul finire della scorsa settimana la […]