Mancano tre giorni, poi Simone Inzaghi ritornerà all’Olimpico e ritroverà la sua Lazio, per la prima volta da avversario. Dopo 22 anni di matrimonio, l’addio con il presidente Lotito – non con i tifosi – è stato burrascoso.
Ma come si sta preparando il tecnico nerazzurro a questa partita speciale? Le sue sensazioni sono descritte da La Stampa. “Inzaghi sta vivendo questi giorni con grande emozione, destinata a crescere venerdì quando l’Inter arriverà a Roma, nell’hotel sede del ritiro vicino al Vaticano. Inzaghi avrebbe voluto affrontare questa sfida sentitissima in un altro modo, invece ritroverà la Lazio con un prologo paradossale: i cinque nazionali sudamericani dell’Inter torneranno in Italia, quando il resto del gruppo sarà atterrato nella capitale da tempo”. Peccato, dunque, che una sfida sulla carta bellissima sarà inevitabilmente rovinata dalla sosta nazionali.
Ciò che resta, comunque, è la succitata emozione, ma anche la curiosità relativa all’accoglienza che i tifosi della Lazio riserveranno al loro ex giocatore e allenatore. L’addio, infatti, ha avuto come ulteriore effetto quello di dispiegare due versioni differenti dei fatti. Da una parte quella del presidente Lotito, che ritiene di essersi sentito tradito nella notte in cui Inzaghi scelse l’Inter, circostanza nella quale – a suo dire – venne meno alla parola data. Dall’altra il tecnico piacentino assicura di non aver mai fornito garanzie nel famoso incontro del 26 maggio, ma di aver semplicemente preso tempo per riflettere. E i tifosi? Beh, credono decisamente a Inzaghi: non si spiegherebbe altrimenti la decisione di preparare cori, coreografie e striscioni a suo favore in vista della sfida di sabato alle 18.
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