Inter, addio agli sponsor cinesi: resta solo Suning. I numeri


Dal 2016 in poi, una enorme fonte di ricavi per l’Inter è stata sicuramente rappresentata dai numerosi sponsor cinesi legati alla galassia Suning. È anche grazie a loro che il club nerazzurro è riuscito a portare a termine colpi onerosi come quelli di Lukaku e Barella. Tuttavia, alcuni fattori disgreganti sono entrati in gioco e l’ultimo bilancio testimonia che – come riporta La Gazzetta dello Sport – “il fuoco effimero degli sponsor asiatici si sta lentamente spegnendo”.

Nell’ultimo esercizio, bisogna registrare 39 milioni di svalutazione per “posizioni creditorie di dubbia esigibilità”: il riferimento è proprio a contratti con aziende cinesi, come Imedia (31 milioni) e Beijing Yixinshijie (8) che hanno già comunicato l’impossibilità di non poter rispettare gli accordi. Da questi numeri si evince che “la fuga degli sponsor cinesi si è praticamente completata“.

Di fatto, all’Inter resta solo Suning e poco altro. “In questo esercizio, a meno di nuove partnership, l’Inter potrà contare sostanzialmente solo sui proventi del contratto commerciale con la proprietaria Suning, quello per la denominazione dei centri sportivi, per l’apposizione del marchio Suning sui kit d’allenamento, led, backdrop e per diritti di co-branding sul territorio asiatico. Un accordo sottoscritto nel settembre 2016, qualche mese dopo l’insediamento della famiglia Zhang, che valeva inizialmente 16,5 milioni annui fissi più bonus (25 milioni di signing fee) e poi è sceso a quota 16 milioni fissi senza parte variabile, fino alla riduzione pattuita nel mese scorso”. Dall’azienda proprietaria arriveranno 11,5 milioni circa, che si aggiungeranno ai 2-3 milioni garantiti da Ld Sports e Boe United Technology (con la quale l’accordo è stato sottoscritto recentemente). La cifra registrata a conto economico dalle partnership regionali asiatiche, nel corso di questi cinque anni, ammonta a 346 milioni. “Soldi incassati per la gran parte: mancano all’appello ancora 64 milioni, a fronte dei quali sono stati accantonati 39 milioni nel fondo svalutazione crediti”.

Ma perché si è arrivati a questa diaspora? “L’emergenza coronavirus, le restrizioni imposte dal governo di Pechino e la crisi aziendale della famiglia Zhang sono le concause che hanno portato alla riduzione netta di questa voce di ricavi. Per fortuna dell’Inter, il ritorno in Champions e lo Scudetto hanno fatto lievitare il valore commerciale della maglia, che ha sopperito in parte alla contrazione cinese”.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Un’idea intrigante, anche piuttosto concreta, ma al momento solo un’idea. Quello di Anton Matkovic, 18enne attaccante croato dell’Osijek, è uno dei nomi che figurano nella lista dei potenziali rinforzi offensivi stilata dalla squadra di mercato nerazzurra. Così come il franco-nigeriano Ilenikhena, talento ancora minorenne esploso con la maglia dell’Anversa, Matkovic rappresenta quel profilo giovane e […]

1 min di lettura

Il giornalista Sandro Sabatini su calciomercato.com commenta così la partita persa dall’Inter contro il Sassuolo.“Qui non si parla del Sassuolo che vince e dell’Inter che interpreta la partita quasi come un’amichevole. Le feste scudetto danno tranquillità e tolgono motivazioni”. Sabatini: “Anche l’anno prossimo ci saranno differenze tra Inter e Juve…” Alla trasmissione Microfono Aperto su […]

1 min di lettura

Sérgio Conceição, allenatore del Porto, in conferenza stampa ha parlato così di Mehdi Taremi, prossimo attaccante dell’Inter per la prossima stagione. Di seguito le dichiarazioni: “Come avete visto oggi è un professionista fantastico. Ha giocato come se avesse 10 anni di contratto e penso che per me questa sia la cosa più importante. Sarebbe stupido […]

1 min di lettura

Secondo quanto riportato da Sky Sport, Alessandro Buongiorno è nel mirino delle big. Il presidente del Torino, Urbano Cairo, su di lui ha detto: “Se rimane, sono felice”. Eppure, il capitano granata piace a Napoli e Inter. Sullo sfondo c’è anche la Juventus, ma quest’ultima è un’ipotesi remota. Buongiorno è ormai un simbolo granata e […]

1 min di lettura

E’ sempre incerta la permanenza di Denzel Dumfries all’Inter. Simone Inzaghi lo vorrebbe tenere, ma la prestazione di Reggio Emilia (le pagelle) potrebbe pesare come un macigno.Scrive il Corriere della Sera del post Sassuolo – Inter (1-0): “Dumfries, preferito a Darmian, è l’eroe all’incontrario di questa notte da cancellare: l’olandese si fa portare via ingenuamente […]