Venezia-Inter 0-2, pagelle: Calhanoglu e Brozovic signori del centrocampo


Torna a casa con i tre punti da Venezia un’Inter che, senza strafare, dimostra di avere una superiorità tecnica e tattica indiscutibile. Un gol per tempo e diverse occasioni, non finalizzate per questione di centimetri, permettono ai nerazzurri di allungare decisamente verso le posizioni di vertice della classifica.

Pagelle

Handanovic 6,5 – Un solo intervento importante, ma assolutamente decisivo.

Skriniar 6,5 – Poco impegnato in difesa, si fa notare in appoggio e nelle conclusioni di testa sui calci piazzati.

Bastoni 6,5 – Schierato come centrale difensivo, dimostra di essere ormai maturo per ogni tipo di impegno.

Dimarco 7 – L’uomo in più del centrocampo nerazzurro, visto che in difesa ha poca pressione.

Darmian 6 – Non brillante come in altre circostanze, fa comunque la sua parte. Esce per un risentimento.

Barella 6,5 – Schierato a sorpresa, fatica un pochino a prendere il ritmo, ma come d’abitudine cresce con il passare dei minuti.

Brozovic 7 – Altra direzione d’orchestra di altissimo livello. Perfetto!

Calhanoglu 7 – Stiamo finalmente gustando il giocatore che avevamo solo intravisto alla prima di campionato. Ottima prestazione, condita anche da una rete importante.

Perisic 6,5 – Si vede che sta bene, gli riesce quasi tutto, comunque meno devastante rispetto alle ultime prestazioni.

Dzeko 6,5 – Uomo a tutto campo, gli manca solo il gol per un’altra prestazione di altissima qualità.

Correa 6 – Si accende ad intermittenza, ma risulta raramente decisivo.

Subentrati

Vecino 6 – Sta ritrovando il passo dei giorni migliori e prova anche la via della rete con scarso successo.

Lautaro 6,5 – Entra nella seconda parte e si fa notare subito con un paio di buoni spunti. Si guadagna e realizza il rigore del 2-0.

Dumfries 6,5 – Un paio di buone accelerazioni, ma si nota soprattutto per due eccellenti chiusure difensive.

Gagliardini s.v.

D’Ambrosio s.v.

Allenatore

Inzaghi 7 – La squadra non può sempre giocare a cento all’ora, ma oggi dimostra che, anche rallentando un pochino, può sempre avere il controllo del gioco rischiando pochissimo. Gara sempre in mano ai nerazzurri, che solo nel finale subiscono una minima pressione dei padroni di casa, avendo però la possibilità in più circostanze di realizzare il gol della sicurezza. Se proprio vogliamo cercare il pelo nell’uovo, diciamo che la gara poteva essere chiusa molto prima. La prestazione dell’Inter resta comunque di ottimo livello.

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