Sebastiano Esposito sta attraversando un periodo difficile. Dopo essersi rifiutato di entrare negli ultimi 10 minuti nella sfida contro il Qarabag, l’attaccante del Basilea, è stato protagonista di un altro brutto episodio. Nella sfida di ieri, infatti, l’attaccante campano, è stato espulso contro il Grasshopen per un testa a testa con un avversario. Un errore che ha scatenato l’ira dei tifosi, che lo hanno invitato a tornare a Milano. La risposta di Esposito, è arrivata con le scuse sul suo profilo Instagram. Ecco il suo messaggio: “Non è un periodo particolarmente facile per me, ma è doveroso provare ad archiviarlo con la cosa più giusta da fare: chiedere scusa a tutti, tifosi, club (che mi ha fatto sentire a casa dal primo giorno), compagni di squadra (che con il passare del tempo sono diventati la mia seconda famiglia) e avversari. Si dice sempre che noi giovani dobbiamo fare esperienza e ho capito che proprio in questi momenti difficili si impara e si cresce, analizzando gli errori e prendendosi le responsabilità. É in questi momenti che, affrontando le difficoltà con la mentalità giusta, spiega il classe 2002- si diventa grandi. Inutile cercare giustificazioni: la rabbia e la frustrazione per gli infortuni, la mancanza del pallone tra i piedi e dell’adrenalina del gol, non giustificano alcun gesto sbagliato. Ma aiutano a capirne le radici, per riflettere, ragionare e imparare. E possibilmente migliorare, come persona e come calciatore. È arrivato il momento di diventare uomo, l’età è solo un numero che non mi impedirà di farlo. Ora non posso fare altro che voltare pagina e lavorare sodo per costruire un futuro migliore. Forza Basel!”.
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