Inter-Juventus 2-1, PAGELLE: Sanchez indemoniato, Bastoni l’uomo in più


L’Inter vince la Supercoppa Italiana, dopo una battaglia di 120 minuti. Successo meritato, ben oltre il gol di differenza siglato proprio allo scadere da Sanchez. Partita sempre in pugno dei nerazzurri, che hanno dominato in lungo e in largo, costringendo per larga parte dell’incontro la Juventus nella propria metà campo. E’ mancato un gol che avrebbe evitato la sofferenza dei supplementari, ma la vittoria dell’Inter non è mai stata in discussione.

Pagelle

Handanovic 6,5 – Svolge il suo compito con la consueta sicurezza.

Skriniar 7 – Baluardo invalicabile, al quale gli attaccanti bianconeri fanno letteralmente il solletico. Bene anche in appoggio.

De Vrij 6,5 – Non è nel suo momento migliore, ma comunque non soffre in modo particolare.

Bastoni 7,5 – Ormai è diventato qualcosa di straordinario, esemplare in difesa e uomo in più sia in centrocampo che in attacco.

Dumfries 6,5 – Copre la zona con autorevolezza e si propone con le consuete accelerazioni.

Barella 6,5 – Sta tornando pian piano il giocatore che conosciamo, anche stasera tanta quantità e buona qualità.

Brozovic 7 – Il maestro del centrocampo non stecca nemmeno questa sera. Direttore d’orchestra eccellente.

Calhanoglu 7 – In coppia con Brozovic distribuisce il gioco e si segnala anche per il notevole chilometraggio.

Perisic 6,5 – Parte bene e domina letteralmente dalla sua parte. Si spegne un pochino col passare dei minuti, ma nel complesso una prova più che sufficiente.

Dzeko 6 – Risente probabilmente dei postumi del covid, non si muove con la consueta autorevolezza, ma ha il merito di procurarsi il rigore del momentaneo pareggio.

Lautaro 6,5 – Sigla un rigore pesantissimo, lotta con la consueta gagliardia, ma non è in serata straordinaria.

Subentrati

Correa 6,5 – Entra con piglio autoritario e in qualche circostanza procura grattacapi alla difesa ospite.

Sanchez 7,5 – Indemoniato già al suo ingresso in campo, prova a spaccare la partita in diverse circostanze e all’ultimo respiro decide l’incontro con un’incursione da campione.

Vidal 6 – Non lesina l’impegno, ma non si fa notare per nulla di particolare.

Darmian 7 – Fa il suo lavoro con la solita precisione ed ha il merito di pressare su Alex Sandro, portandolo all’errore e permettendo a Sanchez di siglare il gol della vittoria.

Dimarco 6,5 – Solito lavoro sulla fascia mancina e intuizione geniale nell’azione che ha deciso la gara.

Allenatore

Inzaghi 7,5 – Negli scontri diretti è la bestia nera di Allegri. L’Inter domina molto più largamente di quanto dica il risultato. Solo un pizzico di imprecisione e una difesa ad oltranza, che in altri tempi si sarebbe chiamata catenaccio, della Juventus, non permette che il successo arrivi nei tempi regolamentari. Ottimo il fraseggio dei nerazzurri che, pur con un baricentro ben spostato in avanti, non soffrono mai in fase difensiva e costringono spesso gli avversari a difendersi nella loro area di rigore. Primo successo per l’allenatore piacentino, che speriamo sia di buon auspicio per il prossimo futuro.

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