MERCATO – Mkhitaryan, la Roma non rilancia. L’Inter ha la parola del giocatore, ma Mourinho ci proverà

Henrikh Mkhitaryan è sempre più vicino all’Inter, ma l’affare non può ancora dirsi concluso. Nella giornata di ieri Rafaela Pimenta, avvocatessa che gestisce gli interessi del giocatore (ha ereditato l’impero di Raiola), ha incontrato il direttore sportivo della Roma, Thiago Pinto. Quest’ultimo, però, ha deciso di non ritoccare l’offerta per il rinnovo del contratto in scadenza il prossimo 30 giugno.

La Gazzetta dello Sport illustra i dettagli. “Pimenta ha ascoltato e riferito al proprio assistito. La Roma non rilancia, non vuole partecipare ad aste. Almeno non in questa fase, perché vorrebbe dire iscriversi alla partita sbagliata. Il concetto da cui parte Thiago Pinto è diverso: qualora Mkhitaryan dovesse manifestare un reale ripensamento, rispetto a quanto fatto capire anche ai suoi stessi compagni subito dopo Tirana, allora ci potrebbe essere un incontro concreto sul piano economico. Altrimenti, via libera per l’Inter. Con buona pace di José Mourinho, che vorrebbe ancora l’armeno con sé e non ne ha mai fatto mistero. Proprio Mou è la variabile da tenere in considerazione nelle prossime ore. Quanto il tecnico portoghese spingerà la Roma verso Mkhitaryan?”.

La posizione dell’Inter

L’Inter si sente in una posizione di forza dopo la stretta di mano fra Pimenta e il direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio, che ieri era presente a Reggio Emilia per la finale Scudetto proprio contro la Roma e ha avuto un colloquio con il collega Pinto. “A Mkhitaryan l’Inter garantisce un contratto di due anni da 3,2 milioni di euro netti a stagione, con bonus che facilmente porteranno il calciatore a toccare quota 4. Il club di Zhang però si è riservato una via d’uscita dall’accordo dopo 12 mesi, qualora il giocatore non dovesse garantire alcuni obiettivi minimi nel 2022-23. Insomma: il discorso economico pesa, nei ragionamenti dell’armeno. Come pure quello legato agli obiettivi sportivi: l’Inter può offrire a Micki una vetrina europea, la prossima Champions League, che la Roma non può garantire. E la cosa, per un giocatore di oltre 33 anni, fa la differenza. La partita, in definitiva, non è ancora chiusa. Ma ogni giorno che passa, è una buona notizia per l’Inter, che vuole regalare a Inzaghi una pedina preziosa per il suo centrocampo”. Solo Mourinho e le sue doti persuasive separano i nerazzurri da Mkhitaryan.

(FONTE: LA GAZZETTA DELLO SPORT)

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