Gianfelice Facchetti: “Per mio padre l’Inter fu la realizzazione di un sogno”

Giacinto Facchetti domani avrebbe compiuto 80 anni. Il figlio Gianfelice Facchetti ne ha parlato al Corriere della Sera. “Aveva una particolare stima di Lev Yashin, Pelé con il quale poi costruì un rapporto di amicizia, Eusebio, il suo Ronaldo, il fuoriclasse brasiliano”.

“Da ragazzo l’Inter per lui fu la realizzazione di un sogno: aveva voluto fortemente l’Inter privilegiandola ad altre squadre. Poi è diventata un’altra famiglia, molto forte il rapporto con Massimo Moratti, anche se non sono mancate diversità di opinioni, però rispetto e amicizia permettevano sempre di trovare l’equilibrio per soluzioni e decisioni giuste. Sull’Inter diventava rigido e severo, guai a scherzare: noi figli, per esempio, non potevamo fare ironie, battute, diventare tifosi da bar. Si arrabbiava. Ha vissuto da protagonista il calcio vincente di Helenio Herrera. In sintesi gli piaceva creare le basi del gioco puntellando la difesa, voleva che si garantisse sicurezza per cercare meglio, con più tranquillità la fase offensiva. Sempre in sintesi: il tiki taka non lo avrebbe fatto impazzire”.

“Da dirigente ha vissuto tutte le trasformazioni del calcio, giocato e politico. Non aveva lauree, ma ha studiato lo sport a livello politico istituzionale, le lingue, inglese e francese diventando autonomo, rispettato e autorevole presso Fifa e Uefa. Ricordo un’intervista di Diego Della Valle, imprenditore famoso nel mondo, che auspicava un ruolo da presidente federale per papà. Uno dei suoi grandi meriti di dirigente, credo, è stato quello di metterci sempre la faccia. Ripercorrendo certe sue azioni, penso si sia caricato in certi momenti delicati anche di responsabilità non sue”, ha concluso Gianfelice Facchetti.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Dario Marcolin ha parlato a Dazn del nuovo allenatore dell’Inter, vittorioso alla seconda partita durante il Mondiale per Club: “Chivu? Mi sorprende la sua calma”. Le parole di Marcolin “Marotta l’ha definito ‘Made in Inter’. Conosce qualsiasi cosa sia successo e succeda all’interno dell’ambiente. Questo gli dà la fortuna di sapere la storia di tutti i […]

1 min di lettura

Sandro Sabatini su calciomercato.com parla di Inter dopo la vittoria sull’Urawa Red per 2-1. “L’impressione è che i nerazzurri si trovino al bivio di un profondo rinnovamento generazionale. Con la benedizione di Lautaro, sta nascendo l’Inter degli Esposito e dei Carboni. Bisognerà vedere quanto ci metteranno per diventare grandi. Le premesse ci sono, la pazienza […]

1 min di lettura

Gianluca Zambrotta ha parlato al Corriere della Sera: “Tendendo Cesc Fabregas in panchina, l’obiettivo del Como è quello di puntare alle coppe europee. Quindi, avere uno step successivo rispetto alla salvezza raggiunta quest’anno. Magari tra qualche anno puntare alla qualificazione alla Champions, ma questo concetto lo aveva già spiegato il presidente, Mirwan Suwarso, qualche anno […]