Inzaghi, sfogo in conferenza stampa: nulla è casuale, tutto è studiato

La Gazzetta dello Sport è tornata a parlare dello sfogo di Simone Inzaghi in conferenza stampa, che secondo la rosa è stato programmato dal tecnico dell’Inter. “Prende in mano un foglio bianco e una penna, poi comincia a scrivere fitto. Appunti, almeno un paio di concetti che vuole dire in tutti i modi. Uno, in maniera particolare, fuori dagli schemi: è la sottolineatura del lavoro fatto, come un consuntivo”.

Lo sfogo di Inzaghi

“Nulla è casuale, tutto è studiato. Se non è un inedito (in estate nei giorni del caso Acerbi il tecnico si era esposto un bel po’), siamo lì, almeno in termini di atteggiamento. E pure di coraggio, perché non si può non sottolineare la coincidenza temporale, il riferimento ai trofei vinti in carriera con Lazio e Inter proprio nel giorno in cui affronta José Mourinho, l’uomo delle 26 coppe, che a Milano ha il potere di dividere le acque più o meno come Mosé”.

Le condizioni di Lukaku

La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto sulle condizioni di Romelu Lukaku, che continuerà a restare fuori. “Per la quinta volta consecutiva in campionato, per la settima partita stagionale. Niente Roma, quindi. E pure il Barcellona adesso è a fortissimo rischio. Il campionato dell’Inter ripartirà, ma senza Romelu Lukaku nel motore nerazzurro, ancora costretto ai box dall’infortunio al bicipite femorale accusato in allenamento a fine agosto. La tabella di recupero diceva 20 giorni, ma siamo già oggi al mese di assenza. Un tempo lunghissimo che sembra non finire mai”.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

2 min di lettura

Il giornalista Tancredi Palmeri su Sportitalia.it fa una lunga disamina sulla situazione attuale dell’Inter. Ecco i punti salienti del suo commento, con un riassunto e qualche spunto critico: 🔥 Toni drammatici: l’Inter tra crollo e rivoluzione Palmeri sottolinea come sia nel “DNA dell’Inter” vivere tutto in modo memorabile, sia nel bene che nel male. La […]

1 min di lettura

È sotto gli occhi di tutti: la retroguardia nerazzurra ha bisogno di un restyling. Con Acerbi (classe ’88), Darmian (classe ’89) e De Vrij (classe ’92), l’età media del reparto difensivo è decisamente alta. Serve ringiovanire, integrare, ripensare. Ed è proprio lì che si concentreranno molte delle energie del mercato estivo dell’Inter. Il nome in […]