Danilo D’ambrosio indica la strada per il secondo tempo. Le sue parole a DAZN all’intervallo:
“Dobbiamo mantenere la cattiveria, l’agonismo e la concentrazione. Abbiamo visto gli ultimi 30 secondi, dove abbiamo abbassato la guardia e Onana ha fatto una parata”.
Danilo D’Ambrosio al termine di Sassuolo – Inter 1-2 ai microfoni di Inter TV.
Cos’è cambiato rispetto alle scorse partite?
“Il modo di scendere in campo, l’approccio. Il segreto è giocare da squadra, e all’interno della squadra esce il singolo, non viceversa. Stiamo portando avanti questi concetti e nelle ultime gare è uscito questo atteggiamento positivo”.
Oggi la partita aveva una valenza particolare.
“È sempre importante vincere, ancor di più quando sai che hai poche possibilità per sbagliare. I punti di distanza dalle prime sono tanti, c’è sempre meno spazio per fare errori. Abbiamo subito gol, ma siamo riusciti ad attaccare e a tenere il pallino del gioco, e secondo me la vittoria è meritata”.
L’impressione è che la squadra non abbia voluto alzare sin da subito i ritmi della gara. Contava ritrovare certezze?
“Sì, c’era bisogno di certezze. La maggior parte di questi giocatori è stata a lungo la miglior difesa, e il segreto è aiutarsi a vicenda e scegliere i momenti giusti per fare una pressione alta. L’Inter gioca ogni tre giorni, non puoi avere sempre una condizione ottimale. Devi fare un pressing più intelligente, e alzare i ritmi quando ce n’è più bisogno”.
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