Inter, uno è di troppo in attacco: Correa in discussione, dubbi sul futuro di Lukaku e Dzeko

L’Inter, non è un mistero, si sta nuovendo di nuovo per assicurarsi Marcus Thuram. I nerazzurri sono pronti anche ad aprire il portafoglio per battere la concorrenza per un giocatore che a giugno sarebbe libero a parametro zero. Il figlio d’arte sarebbe un colpo anche in prospettiva ma c’è un problema nell’immediato: chi gli farebbe posto? Uno degli uomini attualmente a disposizione di Inzaghi dovrebbe partire ma resta il dubbio su chi sia.

Inter, l’attacco

La logica vorrebbe che il primo a entrare in discussione fosse Correa. L’argentino è stato in bilico anche la scorsa estate, quando l’Inter pensava ancora a Dybala pure dopo aver ingaggiato Lukaku. Ma la verità è che intorno al Tucu il mercato non si è mosso, e sì che in Inghilterra qualche sondaggio era stato fatto. La situazione legata a Lukaku resta intricata. Secondo la Gazzetta dello Sport, “i segnali al netto della chiara volontà del giocatore di rimanere a Milano, non sono più così univoci. Il presidente Boehly potrebbe decidere di farlo rientrare e cercare un nuovo acquirente per il 2023-24″. Infine, capitolo Dzeko: sul suo rinnovo pende invece una questione anagrafica che non è da sottovalutare: che l’Inter oggi voglia trattenere il bosniaco non c’è dubbio, ma il punto verrà fatto più avanti. Punto che nessuno vorrebbe fare su Lautaro, per la verità. Per lui – come per tutti i giocatori in rosa – molto dipenderà dalle eventuali offerte”.

Le parole di Mazzola

Sandro Mazzola ha parlato a TMW. “Nel complesso l’Inter mi è piaciuta e mi è piaciuta soprattutto una cosa, ovvero la voglia di vincere dei calciatori. Si vede che ce la mettono tutta, sempre, al di là del risultato. Meglio in Europa che in campionato? Questo non me lo so spiegare: è davvero difficile da capire perché. L’Inter è una squadra molto forte. Magari le riprendiamo tutte nella seconda parte di campionato. Per lo scudetto ​​​non tutto è perduto. Una squadra come l’Inter deve sempre puntare a vincere e dopo il Mondiale tante cose possono cambiare molto. “L’assenza di Lukaku quanto si è fatta sentire? Credo davvero moltissimo perché parliamo di un giocatore che fa la differenza nel campionato italiano. Quando Lukaku è in campo io mi sento tranquillo perché so che da un momento all’altro può inventare qualcosa per risolvere la partita. Dzeko ha fatto molto bene nonostante fosse dato per partente ad inizio anno. Ha dimostrato di meritare ancora l’Inter con i suoi gol”.

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