Flop Napoli in Coppa Italia. E Spalletti tira in ballo l’Inter


Nel post partita di Napoli-Cremonese, ottavo di Coppa Italia vinto dagli ospiti clamorosamente ai calci di rigore, il tecnico Luciano Spalletti si è concesso ai microfoni di Mediaset. “Partita sottovalutata? Tutti i calciatori conoscono la storia delle partite nel calcio in generale – le sue parole -. Anche gli altri ottavi di finale: due sono stati decisi ai supplementari, l’Inter ha ribaltato all’ultimo col Parma. Quindi si sa, per l’esperienza che abbiamo e per quello che si vede nel calcio, è una cosa evidente. Se non riesci a ripetere la tua qualità in tutte le partite poi il risultato va in discussione perché anche gli altri giocano e hanno possibilità importanti. Se poi gli gira pure l’episodio ti mettono in difficoltà”.
Chiusura dedicata alla Supercoppa Italiana. “Chi la vince? Non lo so. Milan e Inter sono due squadre forti, non so chi vincerà. Mi sembrano entrambe in condizione, hanno un livello di esperienza e qualità per superare l’avversario”.

Spalletti: “Inter-Napoli, ci girano ancora le scatole per quanto successo a San Siro”

Luciano Spalletti è tornato a parlare dopo Inter-Napoli: “Dalla sconfitta di San Siro -abbiamo imparato che potevamo avere anche 8 punti di vantaggio e ne abbiamo invece soltanto 5. E’ giusto ciò che dicono tutti, una sconfitta ci può stare, il nostro campionato è positivo, abbiamo fatto bene, ma la verità è che ci girano le scatole e devono girarci, non abbiamo fatto quello che avremmo voluto fare e noi non vogliamo accontentarci della classifica e del vantaggio che c’è tra noi e le altre. Vogliamo giocare anche le gare difficili contro squadre allestite per vincere lo scudetto con la stessa voglia delle altre giocate per fare risultato pieno: nell’ultima partita però non lo abbiamo fatto. Sulle scelte per domani posso dire che non è che arrivano per la prestazione di San Siro, ma erano scelte già state previste prima di Milano. Ci saranno 3-4 cambiamenti, come giusto che sia”.

Le parole di Spalletti

“Con la Sampdoria è importante la reazione. In allenamento ho visto la serietà e la professionalità giuste per dar seguito al nostro lavoro, non vogliamo accontentarci della classifica e dei margini di vantaggio sulle altre. Ripeto, vogliamo e dobbiamo giocare contro squadre costruite per puntare allo scudetto con la stessa determinazione vista in precedenza per fare sempre risultato. A Milano non l’abbiamo fatto”.

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