Javier Zanetti, intervenuto all’evento di presentazione del libro di Gianluca Pagliuca, ha parlato del momento di difficoltà che sta vivendo l’Inter. L’ex capitano e vicepresidente si è schierato al fianco di Simone Inzaghi, ultimamente bersagliato dalla critica.
“Siamo consapevoli di aver lasciato per strada dei punti che magari non avremmo dovuto lasciare, ma il campo dice questo. Quando ci sono difficoltà non bisogna cercare colpevoli ma soluzioni. Ho letto e anche sentito dire che Inzaghi deve dare di più, ma non è Inzaghi che deve dare di più, tutti quanti dobbiamo dare di più, società, giocatori e mister. Siamo una squadra e meriti e demeriti non sono mai di una sola persona. Perché capitano questi inciampi? Magari avessi la risposta, ma sicuramente si lavora per migliorare. Potevamo chiudere alcune partite e invece ci hanno raggiunto. Ma è un percorso e dobbiamo guardare avanti. Le difficoltà si superano insieme e domenica abbiamo una partita contro il Lecce da cui ci aspettiamo una grande risposta”.
Zanetti: “Il Real Madrid mi voleva, però ho deciso di restare legato all’Inter”
Javier Zanetti a Radio Marca è tornato a parlare del suo passato quando rifiutò una di quelle proposte a cui qualunque altro giocatore avrebbe detto di sì.
Le parole di Zanetti
“È vero che il Real Madrid si interessò a me, mi volevano l’anno dopo l’arrivo di Roberto Carlos. Ma ho sempre deciso di restare legato all’Inter. E’ un grande orgoglio quando ti cerca un club così”.
Le parole di Guido Meda
Su Sky per quanto riguarda i motori è tutto pronto per una stagione da capogiro. A margine della presentazione, Guido Meda, noto tifoso nerazzurro, ha parlato a IOTIFOINTER.IT in esclusiva. “Scudetto? Dico che la speranza è l’ultima a morire. Mi rifaccio a quanto successo nel campionato di MotoGp dell’anno scorso, quando l’aritmetica dava per spacciato Pecco Bagnaia. Lui ha studiato i suoi errori con il suo team, ha elaborato una soluzione per non commetterli più e ha rimontato da -91 laureandosi campione del mondo. Guardando ora al Napoli è difficile pensare qualcosa di simile ma ci spero. “Sono stato a vedere il derby con mia figlia e ho visto una bella Inter, che gioca, con singoli affidabilissimi… Non so quale sia l’alchimia per cui contro certe squadre il gioco è frizzante e contro altre un po’ meno. Sarebbe bello non buttare via tutto dopo aver fatto dei figuroni. Inzaghi? Io sono sempre per le seconde e terze occasioni. In un’epoca in cui si condanna il prossimo subito, in tutto, io tendo ad assolvere e a dare fiducia”.
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