L’ex nerazzurro, Nicola Ventola, ha rilasciato un’intervista a Tuttosport soffermandosi sugli attuali attaccanti e in particolare sui tre che regolarmente si alternano da titolari: Lautaro Martinez, Romelu Lukaku e Edin Dzeko.
Sul Toro: “È un attaccante fantastico, per me può diventare ancor più decisivo di quello che è oggi. Per essere un attaccante top deve superare quota 25 gol, quest’anno può farlo per la prima volta. È un leader, ogni anno fa uno step in più e per me già oggi rientra tra i primi cinque attaccanti al mondo. Sarà difficile trattenerlo? La sua volontà, da quel che fa vedere in campo, è restare all’Inter. Poi bisogna capire come si comporterà la società. Non è un segreto che Zhang sia in difficoltà e potrebbe essere costretto a malincuore a privarsi del suo miglior giocatore. Un calciatore, per restare, deve sentirsi parte di un progetto vincente. Se invece ogni anno sei costretto a fare delle scommesse sui giocatori…”.
Spazio, poi, al dualismo fra Dzeko e Lukaku, con vista Champions: “Chi al fianco di Lautaro a Oporto? Dzeko. È un attaccante che sta facendo delle cose inaspettate, è un giocatore completo. Con la sua tecnica può giocare anche da fermo, ti fa sempre girare la squadra. Romelu questa cosa non ce l’ha, ha bisogno di stare bene fisicamente ma in questo momento non c’è tempo. A Dzeko proporrei un altro anno di contratto e lo accontenterei anche dal punto di vista economico. Lukaku se me lo regalano va bene, me lo tengo. Altrimenti è giusto che la società faccia le sue valutazioni. Anche Romelu non è più giovanissimo, forse conviene andare a prendere un nuovo Lautaro. Ora non è più un problema fisico, ma di testa. Lui non si sente più il leader della squadra, non si sente più fondamentale e sa che non può più sbagliare. Sa anche che oggi, con Inzaghi, si deve conquistare il posto, invece con Conte era titolare fisso”.
(FONTE: TUTTOSPORT)
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