Bordon su Sommer: “L’Inter ci ha guadagnato cedendo Onana”

“La tranquillità, il come sta in porta, la posizione, la chiusura” – esordisce così Ivano Bordon sulle colonne di Tuttosport parlando di Yann Sommer – “Mi sembra pure agile ed esplosivo. È il classico portiere del prima che si iniziasse a giocare così tanto dal basso e con i piedi. Lui secondo me in questo non è abilissimo, tanto che l a linea difensiva non lo chiama molto in causa come invece veniva fatto con Onana, che al contrario era davvero bravissimo con i piedi”. In estate con la perdita di Onana molti non avevano posto la giusta fiducia in Sommer e Bordon ha dichiarato: “L’Inter ci ha guadagnato cedendo Onana. Proprio perché Sommer è più bravo tra i pali, mentre Onana lo è con i piedi. A livello economico i nerazzurri poi hanno ricavato tantissimo dalla cessione del calciatore al Manchester United, dato che il camerunense è stato venduto per più di 50 milioni di euro quando era stato prelevato a zero dall’Ajax. Io però non voglio parlare male di Onana, anzi: lui stava migliorando ancora, sia nella personalità che nel come gestiva il gioco della squadra”.

SOMMER – HANDANOVIC. Paragonando questi due portieri, l’ex estremo difensore nerazzurro Bordon non ha dubbi: “Handanovic aveva giocato nel Rimini e nell’Udinese prima di firmare per l’Inter. Non è semplice l’impatto col mondo dei nerazzurri, ma lui era stato avvantaggiato dall’aver già giocato nel campionato italiano. Sommer per me dovrà ancora totalmente adattarsi alla Serie A, è normale. I due credo siano abbastanza simili. E quindi anche il modo di gestire le varie situazioni possono essere simili”.

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