Simone Inzaghi sulle orme di Mourinho: il bis per lo scudetto manca da 14 anni

L’Inter è determinata a spezzare un tabù lungo 14 anni e conquistare il secondo scudetto consecutivo, un’impresa che manca dai tempi del Triplete di José Mourinho. Dopo il dominio tra il 2006 e il 2010, quando i nerazzurri vinsero cinque campionati di fila tra Mancini e lo Special One, l’obiettivo è tornare a dominare il calcio italiano.

Simone Inzaghi e il bis scudetto

A metà agosto, quando si inizierà a fare sul serio, l’Inter sarà pronta con tutti i suoi big: da Lautaro a Barella, da Calhanoglu a Bastoni. La società ha lavorato in anticipo, assicurandosi i colpi a costo zero di Taremi e Zielinski e acquistando Josep Martinez. Anche in panchina c’è continuità: mentre Milan, Juventus e Napoli ripartiranno con nuovi allenatori, Simone Inzaghi guiderà l’Inter per il quarto anno consecutivo, fresco di rinnovo fino al 2026 e con un salario aumentato a 6,5 milioni. Inzaghi, ormai integrato nelle strategie di mercato, affronta la nuova stagione con la fiducia data dal recente scudetto. Il nuovo corso sotto la proprietà di Oaktree mira a proiettare l’Inter in una dimensione mondiale, con ambizioni che vanno oltre il campionato italiano, puntando anche alla Champions League e alla Coppa del Mondo per club. Con il secondo scudetto consecutivo, i nerazzurri vogliono riscrivere la storia.

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