Yann Bisseck, difensore dell’Inter, ha rilasciato un’intervista a Sky Sport DE, parlando del suo presente in nerazzurro, delle ambizioni con la Nazionale tedesca e del suo futuro.
L’ex difensore dell’Aarhus ha confermato di aver avuto contatti con il commissario tecnico della Germania lo scorso novembre, ma di non aspettarsi chiamate personali costanti: “Ero estremamente felice e l’ho visto come un grande segno di rispetto. Spero di restare sotto i riflettori. Ora devo dimostrare il mio valore e sperare che l’allenatore della nazionale se ne accorga”.
Sulla possibilità di scegliere il Camerun, Bisseck è stato chiaro: “Ho sempre giocato per la Germania e ho militato nella maggior parte delle squadre giovanili. Al momento mi piacerebbe giocare per la DFB”.
Sul suo rapporto con i tifosi interisti e l’impatto con San Siro, il difensore ha raccontato: “Mi vengono i brividi ogni volta che gioco in questo stadio. Non ho mai giocato in uno migliore. I nostri tifosi sono fantastici, mi riconoscono per strada e sono sempre molto rispettosi”.
Parlando del suo percorso, Bisseck ha ricordato le difficoltà avute nei primi anni di carriera: “Posso contare sulle dita di due mani le persone che hanno creduto in me. Ma questo rende tutto ancora più bello. Il tempo trascorso in Portogallo, Olanda e Germania non è stato facile, ma mi ha reso più forte”.
Infine, sul futuro non si pone limiti: “Se un giorno sarà la mia migliore opzione tornare in Germania, lo farò. Se sarà la Spagna, sarà la Spagna. Se resterò qui per sempre, resterò qui per sempre. Ora sono incredibilmente felice all’Inter”.
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