In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Bruno Giordano ha analizzato il momento del Napoli e le insidie che l’Inter potrebbe affrontare nel finale di stagione.
“Il Napoli è vivo, è forte, è una grande squadra e lo ha dimostrato contro l’Inter, giocando una partita di enorme spessore, come farebbe chi crede in qualcosa di grosso”, ha dichiarato l’ex attaccante, sottolineando la qualità della prestazione degli azzurri contro i nerazzurri.
Quando gli è stato chiesto se il Napoli potesse ancora ambire allo scudetto, Giordano ha risposto con fiducia: “È in corsa, può riuscirci. Ha le stesse possibilità dell’Atalanta, forse anche qualcosa in più, e una percentuale leggermente inferiore all’Inter, che resta la favorita. Ma la squadra vista sabato sera può mettere paura ai campioni d’Italia, almeno quanto gliene ha messo nel secondo tempo e anche nel primo. Perché, e mi piace sottolinearlo, già nei primi 45 minuti c’erano state occasioni enormi. Certo, nella ripresa non le ha fatto vedere palla, costringendola a stare dietro.”
Infine, ha evidenziato il ruolo della Champions League nella lotta al titolo: “Eccome! Ogni tre giorni hai una partita, la tensione sale, non riesci a recuperare gli infortuni, e aver perduto sabato Calhanoglu e Dimarco non è stato un colpo irrilevante. Diventa tutto maledettamente più difficile. Ma la variabile non è questa: si chiama Antonio Conte, per me. E il ritorno di alcuni calciatori decisivi.”
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